La fiducia è alla base di ogni relazione sana, ma il proliferare di applicazioni come quella di cui vi parliamo oggi dimostra che sempre più spesso, magari all’inizio di una relazione, si tende a prestare particolare attenzione all’attività online del proprio partner, a partire proprio da WhatsApp, ormai utilizzato da chiunque sia in possesso di uno smartphone.
Il vostro partner vi ha detto di essere andato a dormire alle 23 e invece l’avete visto su WhatsApp alle 3 del mattino? Vostro figlio vi ha detto di non aver letto il messaggio, ma avete visto che il suo ultimo accesso su WhatsApp risale a pochi minuti fa? A fare il cane da guardia, ora, ci pensa WhatsDog, applicazione per Android arrivata ormai alla versione 4.5.8, sviluppata proprio per tenere sotto controllo gli accessi di un determinato contatto a WhatsApp.
Nella fotostoria che trovate in apertura vi illustriamo il suo funzionamento e vi spieghiamo come inibirne l’utilizzo, invitandovi comunque ad affrontare la vita con meno ansia: non è tenendo sotto controllo gli accessi di WhatsApp del vostro partner che riuscirete a portare avanti una relazione, date un'occhiata ai consigli dei nostri colleghi di Vita Di Coppia.