PEC è l’acronimo di Posta Elettronica Certificata ed è un sistema di comunicazione basato su protocolli di standard, dove però al mittente viene consegnata in formato digitale la prova legale dell’invio, consegna ed integrità dei messaggi, oltre che di eventuali documenti allegati.
A cosa serve la PEC
La PEC in termini di valore legale viene assimilata alla raccomandata con avviso di ricevimento ed è stata ideata proprio per cercare di superare tale metodo tradizionale di comunicazione. Come per la raccomandata A/R, al mittente viene consegnata una ricevuta attestante l’avvenuta consegna di un messaggio al destinatario. In caso di contestazioni tale ricevuta ha lo scopo di dimostrare, attraverso la certificazione del provider di posta del destinatario, data ed ora nelle quali un messaggio è stato recapitato. In tale ambito viene anche generato una sorta di registro informatico (log) nel quale vengono salvati i diversi passaggi concernenti le attività di spedizione dei messaggi.
Esso può in particolare essere preso in considerazione in fase di ricostruzione delle ricevute di consegna nel caso vengano perse, ma occorre tenere presente che il log non comprende riferimenti ad allegati e testi contenuti nei messaggi.
Come verificare un indirizzo PEC attivo
Può capitare di dover verificare l’esistenza di caselle PEC, prima di procedere con la composizione e l’invio di messaggi, per essere certi della loro effettiva esistenza ed attendibilità. Per quanto concerne Pubblica Amministrazione, enti, aziende e liberi professionisti esistono siti ai quali ci si può collegare per verificare caselle PEC.
Per quanto concerne la Pubblica Amministrazione ci si può rivolgere al sito IPA, rappresentante l’Indice delle Pubbliche Amministrazioni. Verso il fondo della pagina dedicata appare un campo relativo alla ricerca PEC, nel quale si può inserire l’indirizzo richiesto e cliccare il pulsante di ricerca. Se la ricerca va a buon fine vengono visualizzate le informazioni concernenti l’ente accreditato. Per verificare la casella PEC di un libero professionista o di una azienda si può far capo al sito INI PEC gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico.
La pagina di riferimento consente di discernere fra professionisti ed imprese e per verificare esistenza e dati di un intestatario di una casella di posta elettronica certificata occorre inserire l’indirizzo nel campo omonimo disposto in fondo alla pagina, copiare il codice di sicurezza che appare in basso a sinistra nel campo dedicato e cliccare il pulsante di ricerca.