Gli smartphone Android oggi sono molto efficienti in quanto, anche grazie alle moderne app, permettono di fare praticamente qualsiasi cosa. Tuttavia, con il tempo a forza di installare e rimuovere app e di scaricare file e documenti, le prestazioni possono un po’ deteriorarsi. Senza ricorrere a manovre estreme come gli hard reset, è possibile comunque effettuare alcune operazioni di manutenzione che possano permettere alle persone di ripristinare le prestazioni originali del dispositivo.
Non si tratta di operazioni particolarmente complesse in quanto esistono delle applicazioni che permettono di effettuare un buon livello di manutenzione in pochi click e senza aver la necessità di conoscere gli aspetti più segreti del sistema operativo Android. Tra queste applicazioni si menziona, per esempio, ”Turbo Cleaner: Speed Booster”.
Turbo Cleaner: Speed Booster, come si utilizza
L’applicazione è disponibile al download gratuito attraverso il Play Store di Google e questo significa che gli utenti potranno testarla senza dover mettere mano al loro portafogli. Ulteriore vantaggio è la localizzazione in lingua italiana. Trattasi di un’opportunità aggiuntiva che migliora ulteriormente la facilità d’uso di un’app che dispone anche di un’interfaccia molto chiara ed intuitiva.
L’app è pronta a funzionare subito dopo l’installazione. Avviandola, l’utente potrà immediatamente effettuare una veloce scansione del dispositivo.
Cliccando su “Ottimizzazione Memoria”, sarà possibile liberare RAM da programmi non utilizzati per migliorare la reattività del sistema operativo e diminuire i consumi energetici. Cliccando su “File Spazzatura”, gli utenti potranno effettuare un’analisi che individui tutti quei file inutili che possono essere rimossi per recuperare spazio prezioso all’interno della memoria del dispositivo.
Prima di eliminare i file proposti è sempre bene, comunque, verificare che non si vadano a rimuovere file preziosi in quanto non potranno, poi, essere ripristinati.
Da evidenziare poi “Raffreddamento CPU”, “Notification Cleaner”, “AppLock”, “Cleaner WhatsApp” e “Cleaner Facebook”. La prima è una particolare modalità che permette di mettere al riposo il dispositivo per far raffreddare rapidamente il processore ed evitare danneggiamenti. Notification Cleaner, invece, permette di disattivare tutte le notifiche che danno maggiormente fastidio in pochi click. AppLock, invece, permette di permettere l’accesso a determinate app solo dietro l’utilizzo di una specifica password per migliorare la privacy all’interno del dispositivo. Cleaner WhatsApp e Cleaner Facebook, invece, permettono di fare pulizia in maniera approfondita all’interno delle due app menzionate che spesso salvano in memoria moltissimi file come foto e video.
Un programma, dunque, molto interessante ed utile che ha un solo difetto, la pubblicità a volte un po’ troppo invasiva. Ma trattandosi di una soluzione gratuita è un piccolo scotto da pagare.