Oggi gli SMS sono andati in pensione ed al loro posto le persone utilizzano i molti strumenti di messaggistica istantanea disponibili per le piatteforme mobile degli smartphone. Sicuramente il più noto ed utilizzato di tutti è WhatsApp che è diventato, molto presto, il punto di riferimento per ogni piattaforma. Questo, però, non significa che non ci siano anche delle altre valide alternative, addirittura potenzialmente migliori.
Tra i più noti c’è sicuramente Telegram, un’app di messaggistica per IOS, Android, Windows Phone, OSX e Windows che funziona in maniera molto simile a quella di WhastApp. Tuttavia, Telegram, dal suo debutto, si fece subito notare per l’alta sicurezza offerta. Possibile, infatti, avviare chat segrete in cui la crittografia end to end protegge i messaggi dalle intercettazioni. Un sistema di protezione adottato, oggi, anche da WhatsApp ma che all’epoca era una caratteristica più unica che rara.
Telegram vs Whatsapp
Sebbene WhastApp possa contare su un bacino di utenti decisamente superiore a quello di Telegram, ci sono molti dettagli che pendono a favore di quest’applicazione di messaggistica alternativa.
Telegram permette di trovare gli amici che utilizzano l’app molto più facilmente. Infatti, ognuno può creare un proprio username personalizzato. In questo modo sarà possibile trovare gli utenti anche senza conoscere il loro numero di telefono o chattare con qualcuno senza dover condividere con lui i propri recapiti.
Telegram, inoltre, è davvero multipiattaforma. WhatsApp, anche se sono disponibili app per i computer, richiede, comunque, la sincronizzazione con l’app per lo smartphone. Le declinazioni desktop di Telegram, invece, sono più indipendenti anche se gli utenti saranno comunque avvisati che qualcuno sta utilizzando il loro account al di fuori del telefono.
Telegram, inoltre, permette di inviare file senza alcun limite di peso massimo. WhatsApp, invece, pone un limite di soli 16MB e va a comprimere eventuali filmati prima di condividerli. Attraverso Telegram, dunque, gli utenti potranno anche condividere in maniera sicura file di grosse dimensioni.
Telegram, inoltre, è sempre stato molto sicuro. Oltre alla crittografia end to end, l’app si è sempre vantata di offrire un elevatissimo grado di sicurezza generale. Ottimo per chi ha paura che i propri dati possano essere rubati.
Telegram offre anche l’accesso ai Supergruppi. In questo modo gli utenti potranno chattare all’interno di gruppi composti sino a 1000 utenti.
Telegram, dunque, anche se meno gettonato di WhatsApp non gli è certamente da meno, soprattutto in termini di funzionalità e di sicurezza Può, dunque, valere la pena di provarlo almeno una volta magari per scoprire che molti amici lo utilizzano già.