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Spotify Premium: tutorial per il download di brani e playlist

Come utilizzare Spotify Premium per scaricare e gestire nel proprio device la musica preferita
Spotify Premium: tutorial per il download di brani e playlist
Come utilizzare Spotify Premium per scaricare e gestire nel proprio device la musica preferita
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Spotify è un servizio rivolto allo streaming musicale attualmente fra i più popolari nel panorama web. Spicca per il volume di brani che popolano la sua libreria e per l’immediatezza d’uso, aspetti essenziali in piattaforme di questo genere.  Il servizio si è diffuso in modo capillare grazie anche alla versione free di base, la quale consente di ascoltare gratuitamente ed illimitatamente i brani a patto di accettare in cambio inserti pubblicitari.

Il profilo Premium, a 9,99 euro al mese, consente invece di ascoltare la musica preferita senza alcuna interruzione pubblicitaria, oltre a funzioni estese fra le quali si evidenziano il bitrate che può raggiungere 320 kbps e l’accesso offline. Quest’ultimo permette in particolare di scaricare i pezzi preferiti nella memoria locale del proprio device di ascolto, liberandosi così dalla streaming vero e proprio. Anche quando si è privi di una connessione Internet è così possibile creare playlist da ascoltare senza vincoli di sorta.

Spotify Premium attualmente lascia ascoltare offline sino ad un massimo di 3.333 brani su un limite di tre diversi dispositivi. Per mantenere la configurazione relativa alla fruizione del servizio offline è comunque necessario connettersi via Web almeno una volta ogni 30 giorni. L’ascolto offline può avvenire su device desktop, iPhone iPad, e Android.

Creare playlist

La creazione di playlist nella versione desktop di Spotify ha inizio cliccando il pulsante “Nuova playlist” disposto nell’angolo inferiore sinistro della finestra principale. Si può quindi assegnare il nome desiderato alla playlist nel relativo campo editazione.

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Dopo aver creato una nuova playlist non resta che popolarla con le canzoni desiderate. Si può così eseguire una ricerca con l’apposito campo e selezionare l’elemento voluto con il tasto destro del mouse, seguito dalla voce “Aggiungi alla playlist”. Un metodo ancora più veloce per aggiungere un brano ad una playlist è di trascinarlo direttamente sul nome collocato nella parte sinistra della finestra comprendente l’elenco delle playlist. La rimozione di un elemento avviene selezionandolo sempre con il tasto destro del mouse e ricorrendo alla voce “Rimuovi da questa playlist”.

Scaricare la musica

Dopo aver sottoscritto il profilo Premium si può procedere con il download dei brani. Si tenga inoltre presente che il servizio può essere provato gratuitamente per un periodo di 30 giorni. Nella versione desktop di Spotify occorre prima di tutto scegliere la playlist da ascoltare offline. Va quindi cliccato il pulsante “Download” presente nella parte superiore destra della playlist stessa.

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Ha così inizio la fase di download dei brani che appartengono alla playlist e di fianco ad essi appare il simbolo di una freccia a forma di cerchio. Quando accanto agli elementi appare una freccia verde significa che il download si è concluso. Per iniziare ad ascoltare i brani offline non resta che selezionare la modalità omonima presente nel menu “File”. Si tenga inoltre presente che la modalità offline verrà automaticamente attivata quando la connessione Internet non è disponibile.

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Se si utilizza l’app Spotify occorre accedere alla libreria preferita e spostare il pulsante “Download” per iniziare la fase di scaricamento. Al termine dell’attività appare una freccia verde rivolta verso il basso.

Non resta che attivare la modalità offline entrando ne menu dell’app ed attivando l’opzione di riproduzione offline.

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