I software didattici per la matematica rappresentano una categoria di rilievo, in quanto possono risultare utili in diversi ambiti, sia per gli studenti che per gli insegnanti. Risolvi Espressioni è un’utilità pensata anch’essa per coadiuvare lo studio della matematica. Si pone in evidenza per essere uno strumento mobile, utilizzabile quindi agilmente con tablet e smartphone. Sono in particolare disponibili versioni per Android, iOS e Windows 10 Mobile, rivelando una versatilità d’uso di tutto rispetto. Il suo utilizzo è gratuito, ma occasionalmente vengono mostrati inserti pubblicitari.
Si può dunque contare in mobilità su un valido supporto per risolvere espressioni numeriche e letterali con immediatezza, passaggio per passaggio. L’installazione di Risolvi Espressioni è rapida e senza sorprese. Al primo avvio si osserva l’essenzialità dell’interfaccia grafica, mirata esclusivamente alla gestione delle espressioni. La parte di rilievo della finestra principale è quella superiore, dove spicca la barra per la scrittura delle espressioni stesse. Per comporre un’espressione si può utilizzare la tastiera nativa del proprio dispositivo mobile o in alternativa quella fornita con l’applicativo, la quale si caratterizza per la disponibilità di simboli dedicati.
Fra questi si apprezzano in particolare quelli relativi a potenza, parentesi tonde, quadre e graffe. La composizione di una espressione avviene in modalità lineare nella riga di editazione, ma si osservi come parallelamente nella riga inferiore appaia la rappresentazione bidimensionale dell’espressione, come se venisse scritta su carta. Per ottenere la risoluzione basta quindi toccare il simbolo freccia rivolta verso destra posta a fianco della stringa di editazione stessa.
In pochi istanti viene quindi rappresentata nella parte inferiore dello schermo la sequenza grafica dei passaggi intermedi con il relativo risultato finale. Dunque tutto davvero semplice, anche per chi non si sia mai avvicinato a programmi di questo genere. La scrittura delle espressioni può seguire alcune piccole regole, legate specialmente alla forma. Per cui le frazioni devono essere rappresentate con numeratore/denominatore, le potenze con base^esponente e le frazioni “tutto fratto” con le parentesi, ad esempio (3+6)/(10-2). Quale simbolo di moltiplicazione occorre utilizzare l’asterisco, mentre i numeri periodici vanno descritti con il periodo fra parentesi, ad esempio 3,0(7). Le frazioni elevate ad un numero od i numeri negativi vanno infine scritti tra parentesi, ad esempio (-3/4)^3 e (-7)^4. Ecco perché risulta di notevole aiuto il ricorso alla tastiera dedicata, la quale rende decisamente più immediata la fase di inserimento. Nel menu principale può inoltre essere attivata la cronologia, la quale torna utile per recuperare velocemente espressioni già risolte. In sintesi un’app utile e semplice da usare.