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Photoshop Online: cos'è e come sfruttarne le funzioni

Come utilizzare liberamente gli strumenti principali del celebre editor con il supporto di un semplice browser
Photoshop Online: cos'è e come sfruttarne le funzioni
Come utilizzare liberamente gli strumenti principali del celebre editor con il supporto di un semplice browser
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Utilizzare liberamente gli strumenti principali del celebre editor con il supporto di un semplice browser

Photoshop è di fatto il software commerciale di fotoritocco più diffuso nel mondo della grafica digitale, utilizzato sia da professionisti del settore che da semplici appassionati. Può capitare di voler eseguire modifiche di base a foto ed immagini di vario genere senza però avere Photoshop a disposizione. Come fare? Adobe ha pensato bene di rendere disponibile una versione ridotta e gratuita di Photoshop, utilizzabile semplicemente attraverso l’ausilio del browser preferito.

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Per accedere a Photoshop Online, occorre prima di tutto collegarsi alla pagina iniziale di Photoshop Express Editor, nome ufficiale del tool free. Per avviare l’applicativo online basta quindi cliccare il collegamento “Start the Editor”.

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Viene quindi aperto un riquadro mediante il quale si può eseguire l’upload dell’immagine da editare, la quale è facilmente selezionabile da risorse locali o di rete. Quando di clicca il pulsante di upload foto viene inoltre evidenziata la compatibilità corrente con il solo standard  JPEG. In tale direzione si viene così invitati ad aggiungere immagini nei formati grafici JPE, JPG o JPEG, con risoluzione non superiore a 16 megapixel.

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Terminato il caricamento del file, si accede alla finestra iniziale di editing online, dove si osservano nella parte sinistra due gruppi di strumenti. Il gruppo Edit  raccoglie le funzioni essenziali rivolte alla modifica delle immagini, mentre il gruppo Decorate, come desumibile, comprende strumenti decorativi. Lo stesso gruppo Edit è suddiviso a sua volta in tre sezioni principali. Basic consente di eseguire operazioni di base quali ritaglio, rotazione, ridimensionamento, esposizione, occhi rossi e saturazione. Adjustments ha il compito di ospitare strumenti per intervenire con l’ausilio di strumenti come bilanciamento del bianco, evidenziazione, riempimento, nitidezza e messa a fuoco. Effects è infine la sezione deputata all’applicazione di filtri di base per caratterizzare ulteriormente l’aspetto di una foto.

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La barra inferiore della finestra di editazione ospita tool di accesso immediato per variare lo zoom, eseguire operazioni “annulla e modifica” e visualizzare il file originale per raffrontarlo velocemente con quello modificato. Ciò consente di passare agilmente da una versione all’altra delle immagini. In tema di maggiore usabilità, nella parte superiore destra della finestra di lavoro si trova il pulsante per entrare nella modalità a schermo pieno, utile per lavorare in modo più efficiente. In tale condizione si ha infatti l’impressione di operare con un applicativo desktop.

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Le modifiche sono apportabili manualmente od in modalità automatica, in funzione anche dello strumento selezionato. Sono inoltre previsti profili di correzione predefiniti, visualizzati da una serie di miniature d’anteprima. Passando con il cursore del mouse sopra una di esse, viene immediatamente applicata la variazione all’immagine, praticamente come se si operasse in tempo reale. E si può comunque cliccare il profilo centrale per tornare al file originale. Dunque l’utilizzo delle funzioni di Photoshop Online risulta nel complesso semplice ed immediato.

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Il gruppo di decorazione è da tenere presente per inserire elementi alle immagini, come ad esempio modelli grafici, cornici e blocchi di testo. In generale, per ottenere un aiuto sulla funzionalità di un comando è sufficiente soffermarsi brevemente su di esso per aprire il relativo tooltip. Quando è stato raggiunto il risultato desiderato, non resta che cliccare il pulsante “Done” disposto in basso a destra e nella successiva finestra premere il pulsante “Save”. Si può così scegliere il nome del file ed il percorso di memorizzazione dello stesso.

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