La PEC o posta certificata, è un particolare servizio di poste elettronica pensato per avere validità legale e potersi sostituire all’utilizzo dello strumenti della raccomandata con ricevuta di ritorno. La PEC viene utilizzata dai cittadini, aziende, professionisti e pubblica amministrazione, contattabile tramite l'IPA, l'Indice delle Pubbliche Amministrazioni, voluto dall'AgID. Obbligatoria per aziende e professionisti, sempre più cittadini privati la stanno richiedendo per poter semplificare il dialogo con le aziende e gli uffici della pubblica amministrazione. Dopo un avvio un po’ lento, oggi sono attivi oltre 8 milioni di indirizzi PEC.
Una diffusione che mette in evidenza come questo servizio stia iniziando a piacere alle persone che lo ritengono sempre più utile.
PEC, come funziona
Fortunatamente, la PEC non differisce molto da un normale account di posta elettronica. Dunque, se anche possiede un valore legale, la sua configurazione è del tutto analoga a quella, per esempio, di Gmail. Gli utenti, dunque, dovranno solamente configurare il loro client di posta elettronica, anche quello per dispositivi mobile, con i parametri dell’account PEC sottoscritto. Parametri come server di posta in arrivo e server di posta in uscita.
Alcuni abbonamenti, inoltre, prevedono l’accesso all’account anche attraverso il browser. Molto comodo quando ci si collega da computer esterni.
PEC, le migliori offerte
Aprire un account PEC è molto semplice in quanto esistono molteplici offerte proposte da tanti provider nazionali. Purtroppo, oggi la posta certificata è un servizio che si paga sempre, anche se in alcuni casi sono previsti brevi periodi di prova gratuita.
In passato il Governo offriva un servizio PEC gratuito, ma poi è stato chiuso per via degli altissimi costi di gestione. Stessa cosa è capitata anche ad altri enti che forniva servizi analoghi.
Oggi, dunque, la PEC si paga sempre. Volendo risparmiare, però, esistono della valide alternative, anche se non gratuite.
Le Poste Italiane, per esempio, offrono uno dei servizi più a basso costo con un prezzo che, per gli utenti privati, è di 5,50 euro più IVA.
5 € più IVA, invece, per Aruba e per a sua offerta Standard rivolta all’utenza privata.
Register.it, invece, costa un po’ di più, 2,08 € più IVA al mese, tuttavia sono previsti 6 mesi di prova gratuita. Non male, dunque, per chi vuole risparmiare un po’.
Purtroppo, la PEC gratuita oggi è un prodotto che non è più possibile avere. Tuttavia, ciclicamente alcuni provider lanciano qualche promozione anche sugli account di posta certificata. Dunque, per chi vuole risparmiare al massimo e non ha fretta, il suggerimento è quello di tenere sotto controllo i maggiori provider PEC italiani per cogliere al volo le promozioni che offriranno nel tempo.