MuseScore è un pratico software pensato per gli appassionati di musica digitale. Si tratta in particolare di un software gratis per creare, ascoltare e stampare spartiti musicali. Fra le sue peculiarità vi sono l’immediatezza d’impiego, il supporto del protocollo MIDI ed il trasferimento dati secondo diversi formati per l’interscambio con altri applicativi.
MuseScore è sviluppato secondo la concezione open source e ad esso contribuisce una comunità composta da numerose persone fra sostenitori, traduttori e programmatori. Il software è scaricabile per diverse piattaforme, Linux, macOS e Windows, a rivelare una flessibilità d’uso invidiabile. L’installazione viene portata a termine rapidamente e senza sorprese di sorta. Alla prima apertura del software si apprezza la disponibilità della localizzazione in lingua italiana. All’avvio si può quindi decidere di aprire uno spartito esistente o crearne uno nuovo. In quest’ultimo caso si può cliccare l’icona Crea nuovo spartito per avviare la relativa procedura guidata. Devono poi essere inserite le informazioni seguenti concernenti la partitura: titolo, sottotitolo, compositore, paroliere e diritti d’autore.
I passi successivi prevedono la scelta del modello di spartito fra quelli predefiniti, l’impostazione di metrica e battute. Si tenga presente che gli sparititi sono organizzati secondo generi musicali, strumenti e numero di musicisti. La finestra di dialogo iniziale permette anche di cercare uno spartito facente parte della libreria online dell’applicativo. Per farlo occorre utilizzare il campo editazione sotto la voce “Online Community”, azione che consente di eseguire ricerche secondo diversi generi musicali. Per aggiungere allo spartito note, pause, diesis e segni musicali in genere si può far riferimento alla barra degli strumenti disposta nella parte superiore dell’interfaccia utente. La parte sinistra della stessa rende fruibile un ulteriore insieme di elementi indispensabile per completare la composizione di uno spartito. Si trovano in particolare note di abbellimento, chiavi, armatura di chiave, indicazione metrica, linee, alterazioni, dinamiche, metronomo, testo, interruzioni e spaziature.
Per ascoltare un brano e rendersi meglio conto dei risultati raggiunti si può cliccare il pulsante di riproduzione disposto in alto centralmente. Per salvare un file si può aprire il menu omonimo e scegliere la voce “Salva come”. Gli spartiti possono essere salvati nel formato proprietario di MuseScore, ma anche nel diffuso PDF.
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