LibreOffice è una suite per la produttività Open Source sviluppata per piattaforma Windows, Mac e Linux. Nelle intenzioni si tratta di un progetto pensato per essere una valida alternativa alla suite Office di Microsoft ed alla nota suite Open Source OpenOffice.
Cos’è LibreOffice
LibreOffice, si propone come una suite per la produttività completa e include 6 diversi programmi: Writer, Calc, Impress, Base, Draw e Math. Come fanno ben intuire i nomi, si tratta di programmi che vanno a sostituirsi, per esempio, ai classici Word, (Writer), Excel (Calc) e PowerPoint (Impress).
Anche la scelta del nome della suite non è stata fatta a casa. LibreOffice, infatti, significa “Ufficio Libero”, un’ennesima sottolineatura della sua natura Open Source e dunque dell’assenza di costi. Il download completo della suite può essere fatto direttamente dalle pagine di download.html.it. Attualmente, l’ultima declinazione della suite è la numero 5.1.2 e presenta un peso di circa 200 MB ma variabile a seconda della versione scelta (Windows, Linux e Mac).
Di default, LibreOffice è localizzato in lingua inglese. La traduzione italiana può essere scaricata attraverso un piccolo addon presente all’interno del sito ufficiale del progetto.
La storia di LibreOffice è molto interessante perché il progetto nasce da una costola di OpenOffice, successivamente all’entrata di scena di Oracle. Un avvento che fece uscire dal progetto OpenOffice molti sviluppatori. LibreOffice, oggi, è stato scelto da The Document Foundation, rendendolo il simbolo del software libero.
Libreoffice, la struttura della suite.
Come accennato all’inizio, LibreOffice è composto da 7 programmi distinti. Writer può essere visto come il Word di Microsoft e permette di elaborare i testi. Gli utenti potranno, dunque, creare ed editare testi ed effettuare anche operazioni complesse come la possibilità di esportare i file in HTML o in PDF. Presenti anche un comodo correttore automatico ed uno strumento di collaborazione.
Calc, invece, è sostanzialmente l’Excel di Office, che come il suo omologo a pagamento permette di gestire formule anche complesse. Riconosce e gestisce non solo i formati proprietari ma anche quelli di Office. Rispetto alla versione di Microsoft, Calc è stato strutturato anche per essere più facile ed intuitivo.
Impress è, invece, l’omologo di PowerPoint. Uno strumento con cui gli utenti potranno realizzare e visualizzare presentazioni. Presenti filtri ed effetti, anche complessi, per poter realizzare presentazioni di un certo spessore, proprie di ambienti professionali. Impress consente la conversione delle presentazioni anche in Flash.
Base è sostanzialmente l’Access di Office e dunque si tratta di un programma che permette di creare e gestire database anche di una certa complessità. Dispone, anche, di alcuni tool automatici che permettono la creazione di tabelle, report e moduli senza grosse difficoltà.
Draw permette di creare grafica vettoriale e diagrammi. Può essere visto come un ibrido tra Publisher Visio. Può essere utilizzato per il disegno tecnico o per realizzare poster ed altri progetti complessi.
Math, invece, è un comodo editor per le formule come frazioni, integrali ed altre formule algebriche. Si tratta, anche, di un programma che può essere utilizzato come un complemento per gli altri programmi della suite, in particolare di Calc e di Writer.