Internet Explorer, per diverse ragioni, può essere annoverato tra i programmi di navigazione web più diffusi ed apprezzati. La motivazione è probabilmente legata alla più volte discussa preinstallazione da parte di Microsoft nei propri sistemi operativi, che consente agli utenti di essere immediatamente operativi. Inoltre, la vasta diffusione ha di fatto imposto standard di creazione di siti e contenuti, che devono costantemente rapportarsi con le sue evoluzioni e le nuove funzionalità.
Il rilascio della versione 8 Release Candidate 1 rappresenta quindi un momento di cui tenere conto per cercare di valutare le novità introdotte e di verificare eventuali nuove strategie introdotte dalla casa di Redmond. Il pacchetto è disponibile per Windows XP/Server 2003 32/64-bit e Vista/Server 2008 32/64-bit, coprendo così tutte le piattaforme attualmente disponibili. Le versioni a 64 bit non sono al momento disponibili in lingua italiana. L'aspetto di maggiore rilievo dovrebbe riguardare la velocità operativa, che da sempre rappresenta il tallone d'Achille dell'applicativo. L'obiettivo principale è infatti quello di offrire caratteristiche capaci di rendere l'esperienza di navigazione più semplice e snella.
L'installazione è piuttosto rapida e non presenta particolari problematiche, potendo decidere se partecipare o meno al miglioramento del prodotto. Occorre solo avere una certa pazienza, in quanto per prima cosa viene effettuata una scansione approfondita del sistema alla ricerca di eventuali malware. Al termine è necessario riavviare il computer per rendere effettive le modifiche apportate.
Alla prima esecuzione è necessario spendere qualche minuto per impostare le opzioni principali.
Tra le novità di maggiore rilievo vi è l'introduzione degli acceleratori, ideati per far accedere in modo rapido alle informazioni necessarie, attraverso traduzioni, e-mail, blog, mappe e ricerche sul web. E' infatti sufficiente evidenziare una stringa di testo per far apparire un'icona con una freccia e cliccando su di essa appare un menù contestuale con le azioni eseguibili. Se non bastassero quelli predefiniti è possibile aprire una pagina web nella quale è presente un nutrito elenco di elementi aggiuntivi. Una finestra di gestione consente poi di modificarne le impostazione ed eventualmente eliminarli. Si tratta di un'estensione che in effetti può aiutare la produttività, riuscendo a svolgere più rapidamente azioni che con le versioni precedenti richiedevano un maggior numero di passaggi.
La ricerca è stata potenziata ed ora include risultati provenienti anche dalla propria cronologia, oltre a suggerimenti forniti dai provider di ricerca preferiti. E' inoltre disponibile una nuova casella Trova, che viene visualizzata sotto la barra delle schede per non oscurare alcun contenuto. Durante la digitazione di una stringa viene eseguita la ricerca carattere per carattere, evitando di dover attendere di battere il tasto Invio al completamento della stringa stessa. Le corrispondenze vengono quindi evidenziate in giallo per essere ben individuabili.
La barra degli indirizzi si è evoluta per accelerare ulteriormente la fase di esplorazione, cercando di completare in modo intelligente la digitazione dell'indirizzo voluto, basandosi su Windows Search, sui preferiti, sulla cronologia e sui feed RSS. E' così sufficiente digitare singole stringhe nella barra degli indirizzi per essere combinate in nomi di dominio.
Restando alla raccolta di informazioni e notizie, Web Slice è anch'essa una funzionalità inedita finalizzata all'iscrizione a sezioni specifiche di un sito per ottenere gli aggiornamenti automatici dei contenuti d'interesse e può essere aggiunta alla barra dei Preferiti. Ciò può risultare utile ad esempio per ricevere le ultime notizie d'interesse, le informazioni meteo o monitorare aste online, come una sorta di aggregatore. E questo è un elemento da non trascurare, in quanto l'attività di recupero informazioni è tra le più diffuse in Internet. In pratica, se disponibile all'interno di una pagina, una Web Slice appare come un elemento grafico verde ed è sufficiente cliccare su di essa per iscriversi al servizio ed aggiungerlo alla barra dei Preferiti. Quando saranno disponibili nuove informazioni, la Web Slice apparirà evidenziata. Se la si seleziona verrà mostrato in anteprima un box contenente alcuni dati di rilievo e cliccando su di esso si aprirà il sito relativo.
Microsoft rende disponibile un ulteriore aiuto per coloro che apprezzino i suggerimenti durante la navigazione. L'opzione Siti Suggeriti permette di tenere conto della cronologia per fornire consigli su altri siti che potrebbero essere presi in considerazione per soddisfare le proprie esigenze.
Per rendere più ordinata la navigazione è stato introdotto il concetto di gruppo di schede. Quando si apre una nuova scheda da una esistente, questa viene aperta a fianco di quella precedente ed esse assumono una medesima colorazione nell'intestazione, potendo così raggruppare per argomenti la navigazione ed individuare a colpo d'occhio quelli d'interesse. Il menù contestuale consente così di agire oltre che sulle singole schede anche sui gruppi stessi, potendo separarli o chiuderli. Se si chiude una scheda che fa parte di un gruppo, si passerà ad un'altra che potrà riguardare lo stesso contesto informativo.
Da segnalare l'attenzione verso i siti progettati per versioni precedenti di questo o di altri browser. Un pulsante denominato Vista Compatibilità, collocato alla sinistra del pulsante Aggiorna nella barra degli indirizzi, permette di attivare la compatibilità verso il basso, riuscendo a fruire di contenuti altrimenti difficilmente visualizzabili, siano essi costituiti da immagini che da testo. Se lo si desidera, si può compilare un elenco di siti che devono essere visualizzati nella Vista Compatibilità, utilizzando l'apposita finestra di configurazione. Sono inoltre presenti due caselle di controllo che permettono di visualizzare tutti i siti o quelli intranet secondo tale modalità, riuscendo così a gestire al meglio la necessaria fase di transizione.
Sul piano della privacy, l'esplorazione con InPrivate consente di navigare il Web senza memorizzare i dati relativi alla sessione in corso, inclusi file temporanei, cookie e cronologia. Le estensioni e le barre dei menù vengono disabilitate come impostazione predefinita. E' inoltre presente la funzione InPrivate Filtering, che consente di stabilire quali provider possono ricevere informazioni sui siti visitati. Il Filtro SmartScreen permette invece di verificare l'attendibilità di un sito, ricevendo in caso negativo un avviso che propone azioni alternative.
Lo zoom è stato modificato per meglio adattarsi ai contenuti di una pagina, riducendo così la necessità di scorrere la stessa verso destra o sinistra e riuscendo a leggere in modo più chiaro anche i documenti con font piccoli.
La stabilità trae vantaggio dal fatto che se va in crash una scheda, essa verrà chiusa senza inficiare la funzionalità delle altre eventualmente aperte. Nel caso di chiusura inaspettata di una o più schede, queste verranno automaticamente riaperte al successivo riavvio, ripristinando la sessione di lavoro.
I primi riscontri d'uso sembrano in effetti confermare una maggiore rapidità nell'avvio dell'applicazione e nel caricamento delle pagine, anche nel caso debbano essere gestiti contenuti realizzati in JavaScript e AJAX.
La versione 8 di Internet Explorer è stata dunque progettata per esplorare il Web con maggiore immediatezza d'uso, proponendo nuove schede, più efficienza, più alternative di ricerca (anche visuale) e riducendo al tempo stesso i passaggi per svolgere le attività più frequenti. E tutto questo senza tralasciare la riservatezza, la privacy e la sicurezza mediante una migliore individuazione dei siti fraudolenti.
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