La grafica vettoriale rappresenta una metodologia rivolta alla rappresentazione di immagini digitali, basata tipicamente su figure geometriche elementari costituite da punti, linee, curve o poligoni. L'incremento delle prestazioni hardware di CPU e schede video ha contribuito alla proliferazione di software con funzionalità avanzate sviluppati per la progettazione vettoriale al computer.
Inkscape si propone come ottimo programma di disegno vettoriale frutto di un progetto open source e perciò liberamente scaricabile ed utilizzabile. L'interfaccia amichevole e l'intuitività d'uso lo rendono adatto a coloro che desiderino avvicinarsi a questo mondo. Le sue funzionalità avanzate sono però indicate anche agli utilizzatori più esperti, proponendosi in diversi casi come possibile alternativa ad applicazioni commerciali come Adobe Illustrator, FreeHand e CorelDraw. Si tratta pertanto di uno strumento che permette l'ideazione di progetti di vario tipo, come banner, loghi e layout per siti Internet nel pieno rispetto degli standard W3C XML, SVG e CSS2. Oltre alle forme base, rende inoltre disponibile un insieme di tool costituito da tracciati, testi, segnali, cloni, trasformazioni, trasparenze, gruppi e gradienti. Ulteriori specifiche concernono il supporto di metadati, operazioni articolate sui livelli, la gestione di testi e la modifica di nodi. Vi è poi la possibilità di importare file secondo i formati PostScript, JPEG, TIFF, PNG e BMP ed eseguire le esportazioni in PNG. L'attuale versione di Inkscape, rilasciata dopo diverso tempo dalla precedente, estende la compatibilità a Windows 7 e corregge diversi bug. Propone inoltre nuove opzioni quali il salvataggio automatico configurabile, il controllo ortografico, l'esportazione nel formato Encapsulated Postscript (EPS), la nuova curva chiamata Spiro ed il supporto in scrittura del formato PDF.
Figura 1. Installazione Inkscape
L'installazione non implica alcuna difficoltà ed occorre solo pazientare qualche minuto per il suo completamento, in quanto vengono richiesti 231 MB di spazio libero.
L'interfaccia grafica appare ordinata ed intuitiva con i comandi e gli strumenti di lavoro principali collocati nelle apposite e consuete barre disposte orizzontalmente e verticalmente rispetto all'area di lavoro, potendo così facilmente richiamarli mediante le relative icone. Viene pertanto favorita la fluidità operativa, elemento da tenere in considerazione in applicazioni che richiedano la frequente interazione con l'interfaccia stessa. Al centro della finestra iniziale spicca la pagina di lavoro per iniziare subito a disegnare secondo le impostazioni predefinite. La barra di stato, situata nella parte inferiore, aiuta a rendere ancora più rapida l'interazione con i documenti. Contiene le coordinate del cursore, una zona adibita ai messaggi di commento agli strumenti in uso, un elenco per muoversi direttamente tra i livelli, una funzione di blocco o sblocco dei livelli, un'impostazione per rendere o meno visibile il livello attuale e la casella di ingrandimento nella quale si può inserire il valore desiderato.
Figura 2. Interfaccia utente
In termini di usabilità, Inkscape propone un ampio insieme di combinazioni di tasti scorciatoia per eseguire con la massima immediatezza i comandi utilizzati con maggiore frequenza, aspetto che conferisce ulteriore flessibilità al software.
Per modificare le proprietà di un documento si può selezionare l'omonima voce dal menù “File” od in alternativa selezionare l'ultima icona in alto a destra nella barra dei comandi. Numerose le opzioni sulle quali intervenire, concernenti pagina, guide, griglie, aggancio (a griglie, oggetti o guide), profili colore e script esterni.
Figura 3. Proprietà documento
L'icona a fianco della precedente consente di modificare le preferenze generali di Inkscape e rappresenta la sezione più importante per personalizzare e configurare le impostazioni secondo le proprie esigenze. Si può infatti intervenire su interfaccia, finestre, strumenti, selezioni, trasformazioni, filtri, colori, griglie, agganci e scorrimenti.
Figura 4. Preferenze
I livelli sono essenziali negli editor grafici, in quanto consentono di gestire separatamente od in gruppo gli elementi rappresentati su ciascuno di essi. Il menù “Livello” si presta per eseguire varie operazioni, quali aggiungere, rinominare, spostare, duplicare, nascondere, alzare, abbassare, bloccare ed eliminare un livello.
Analogamente, il menù “Oggetto” si occupa della creazione e della gestione di un oggetto, inteso come un elemento di qualunque tipo che è inseribile in una pagina, inclusa un'immagine bitmap importata. Gli oggetti godono inoltre di appositi strumenti di allineamento e riposizionamento tra essi.
Il menù “Tracciato” propone un'ampia scelta di combinazioni tra tracciati, nell'ipotesi che si sovrappongano almeno parzialmente. Le funzioni di intrusione ed estrusione risultano pratiche nel caso occorra trasformare un tracciato in un altro, purché le sue linee interne od esterne a quelle iniziali siano ad una determinata distanza da esse.
Oltre alla creazione di forme di vario tipo è importante poter gestire anche il testo, sia all'interno di un'area che in modo separato. Ciò è reso possibile con l'ausilio dell'omonimo menù “Testo”, che consente anche di impostare le proprietà di carattere, aspetto e stile.
Una nutrita serie di filtri ed estensioni, basati su script realizzati con il linguaggio Python, arricchiscono ulteriormente le funzionalità del programma, riuscendo ad apportare direttamente modifiche alle immagini bitmap.
Figura 5. Editor XML
Infine, l'editor XML integrato, che è apribile dal menù “Modifica”, consente di mostrare e modificare gli elementi dell'albero che descrive il documento, in accordo con il formato Scalable Vector Graphics (SVG).
Inkscape si conferma un ottimo editor gratuito di grafica vettoriale, adatto per ottenere immagini di qualità elevata, che sono ridimensionabili a piacere senza perdita di definizione. Chi lo desidera, può approfondire la conoscenza attraverso la guida pratica proposta da grafica.html.it.
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