Editare un video può non essere semplice e in rete esistono molte suite che per quanto ben strutturate sono alla portata solamente degli esperti o dei professionisti, anche dal punto di vista dei costi. Molte suite per l’editing video, infatti, costano molto. Fortunatamente, Apple, per i suoi utenti, ha sviluppato iMovie, un programma per computer desktop, ma una versione semplificata esiste anche per mobile, che forse non potrà diversi professionale ma che offre molte opzioni avanzate di editing video ed il tutto alla portata anche degli utenti meno esperti grazie all’estrema facilità d’uso.
Un programma, dunque, che permette di rielaborare i propri video anche con risoluzione in 4K, sia quelli girati con la videocamera che quelli registrati con il proprio dispositivo mobile senza grosse difficoltà ottenendo risultati decisamente buoni. Si tratta, dunque, di un programma funzionale e semi professionale alla portata davvero di tutti.
iMovie, come utilizzarlo
iMovie, innanzitutto, si scarica direttamente dal Mac App Store di Apple. Completamente in italiano, costa 14,99 euro, dunque, molto di meno di altre suite forse più complete ma più adatte ad un utilizzo davvero professionale. Con 14.99 euro si ottiene, quindi, un programma ottimizzato per creare rapidamente filmati di media complessità.
L’interfaccia si sfrutta mediante il sistema del drag and drop con la massima efficacia. All’avvio, iMovie mette in evidenza un’interfaccia “flat” suddivisa in 3 sezioni chiave. La prima, “File Multimediali”, contiene tutti i filmati pronti per essere modificati. I video possono importanti anche da videocamere Ultra HD come le GoPro o da smartphone compresi tutti gli ultimi iPhone. In questa schermata, gli utenti potranno prendere ogni spezzone video in loro possesso e modificarlo a loro piacimento.
Attraverso un comodo editor visivo è possibile modificare i colori, ritagliare i video, modificare altri parametri del filmato e così via. In altri termini, qui si preparano i pezzi che comporranno poi il video finale. I più esperti possono mettere mano alle impostazioni di fino mentre i meno esperti potranno sfruttare le impostazioni automatiche che utilizzano speciali algoritmi che permettono di ottimizzare le immagini automaticamente.
Nella schermata “Progetti”, gli utenti, invece, possono iniziare a creare il loro progetto, cioè a montare il loro filmato con tanto di filtri ed animazioni. Si può creare un normale filmato o una sorta di trailer in stile Hollywood.
Anche l’interfaccia per montare i filmati è molto semplice. In alto a sinistra gli utenti potranno importare tutti i loro spezzoni video, anche quelli modificati in precedenza. Centralmente e sulla destra troveranno tutti i tool offerti come filtri, effetti, temi, suoni e molto altro ancora.
Sotto, invece, la timeline del filmato. Con un semplice drag and drop potremo inserire gli spezzoni video, gli effetti, i suoni e tanto altro ancora. Unico limite la fantasia. Una volta che gli utenti saranno soddisfatti di quanto ottenuto, potranno esportare i loro lavori utilizzando l’icona con freccia verso l’alto presente in alto a destra. iMovie permette di esportare i filmati già pronti per essere caricati su diverse tipologie di periferiche scegliendo anche la risoluzione e definizione. Per i più pigri, iMovie carica direttamente i filmati all’interno di YouTube, Vimeo ed iTunes.
Il tempo di rielaborazione dipende dalla potenza del computer e dalla lunghezza e complessità del filmato.
Infine, al terza sezione, “Cinema”, mette in evidenza i progetti ed i video condivisi. In altri termini la libreria dei video realizzati e condivisi.