I DNS sono degli elementi importantissimi per la rete e la navigazione web in quanto senza di loro l’utilizzo di internet sarebbe quasi impossibile. Questi specifici server permettono di tradurre un indirizzo del tipo www.sito.com nel corrispondente indirizzo IP dei server che ospitano il sito. Ogni provider offre ai suoi clienti dei DNS dedicati ma ci sono anche dei servizi gratuiti che offrono DNS pubblici come alternativa. Tra i più famosi sicuramente i DNS di Google.
I DNS, però, possono avere anche loro dei problemi, impedendo la normale navigazione su internet.
DNS, problemi di navigazione
I problemi che possono occorrere ai DNS sono molteplici. Per esempio possono avere un qualsiasi problema tecnico, oppure essere vittime di attacchi informatici. Problemi che possono essere anche di natura personale con la linea internet non funzionante, oppure con il proprio router guasto.
Le cause, dunque, possono essere tante ma fortunatamente ci sono degli stratagemmi da seguire che possono andare a risolvere questi problemi, oppure almeno a provare a risolverli.
DNS, risolvere i problemi di funzionamento
Tutti i moderni computer permettono di impostare almeno due DNS, uno detto primario ed uno secondario. Normalmente i provider offrono ai loro clienti due DNS, tuttavia proprio per evitare rischi di problemi del network del proprio provider può essere buona cosa utilizzare come DNS primario quello del provider e come secondario quello di un servizio di DNS free come quello di Google.
La modifica di DNS è, comunque, una delle prime opzioni da provare per risolvere il problema di navigazione causato dai DNS. Sostituire i DNS è facile. Per chi è dietro ad una rete il cui router assegna tutti gli indirizzi sarà sufficiente modificare i DNS all’interno del pannello di configurazione del router.
In alternativa, è possibile forzare l’utilizzo di specifici DNS, inserendoli manualmente all’interno delle Impostazioni TCP/IP della scheda di rete.
Altra soluzione in caso di problemi è quella di provare ad utilizzare un altro browser perché quello in uso potrebbe essere stato compromesso magari da qualche malware. In alternativa è anche consigliabile spegnere e riaccendere il router. Dopo un lungo periodo di accensione, infatti, i router possono andare in blocco causando problemi di connessione. Inoltre, avere un router di scorta aiuta sempre in quanto è sempre valida la possibilità di testare un altro modello per scongiurare dubbi sulla rottura del router principale.
Tra le opzioni di risoluzione ai problemi dei DNS c‘è anche quella di provare a svuotare la cache del DNS in uso. Per farlo, aprire il Prompt dei comandi premendo i tasti Windows-R ed eseguire il comando “cmd” oppure, su Windows 8.1/10, cliccare col tasto destro del mouse sull'angolo in basso a sinistra e aprire il prompt come amministratore.
Digitare quindi il comando ipconfig /flushdns , ed attendere il termine delle operazioni.
Se cambiando i DNS non si risolve il problema, se il PC o il router non sembrano essere le cause dei problemi e se tutti gli altri tentativi hanno fallito, l’unica cosa da fare è contattare l’assistenza tecnica del proprio operatore perché le problematiche potrebbero essere derivanti da un qualche guasto della connessione.