E' possibile rintracciare la posizione di un computer rubato? Si, tramite l'indirizzo IP utilizzato dal ladro. Ma come fare a recuperare l'IP?
Il metodo usato da CorporalKlinger e raccontato su SlashDot è geniale quanto semplicissimo. Allo sfortunato studente, è stato rubato un laptop Dell nuovo, lasciato inavvertitamente in auto nel parcheggio dell'università. Dopo aver denunciato il furto, il ragazzo ha pensato come fare per scoprire il ladro.
Sul computer CorporalKlinger aveva installato Thunderbird per poter leggere la posta Gmail via IMAP. Qualcuno di voi avrà già intuito le mosse successive perchè, ricordiamolo, Gmail offre la possibilità di controllare gli ultimi 10 indirizzi IP utilizzati per accedere alla posta. Non solo, c'è anche l'indicazione del tipo di accesso effettuato: browser, mobile, POP3, IMAP, e così via.
Lo studente è perciò entrato nel proprio account, svuotando tutta la posta, evitando di cambiare la password. In questo modo se il ladro avesse usato Thunderbird, Gmail avrebbe mostrato l'indirizzo IP utilizzato. E così è stato, visualizzando 4 accessi da un indirizzo IP di un altro Stato americano.
Tutto bene quello che finisce bene? In questo caso no, perchè la Polizia Locale ha dichiarato che la giurisdizione spettava alla Polizia Universitaria (ebbene si esiste anche questa). Ma la Polizia Universitaria, 10 agenti e 2 detective, non aveva la minima idea di cosa fosse un indirizzo IP. Senza perdersi d'animo, CorporalKlinger si è rivolto all'FBI ma anche in questo caso gli agenti si sono dimostrati poco interessati alla questione, anche se il reato oltrepassava i confini di due Stati. Conclusione amara: possibile che la RIAA riesca a rintracciare presunti pirati, mentre tre autorità di polizia non sono in grado o non hanno interesse a fermare un vero criminale?
Foto | Arenamontanus