Gli appassionati di musica digitale possono contare su un ampio panorama di applicativi dedicati alla creazione e gestione di musica di vario genere. GarageBand costituisce un vero e proprio punto di riferimento in tale ambito. Il software è sviluppato da Apple e viene reso disponibile sia in versione macOS che iOS. L’azienda di Cupertino vuole così andare incontro agli utenti declinando l’applicativo sia in forma desktop che mobile. GarageBand è da prendere in considerazione non solo dai musicisti più esigenti, ma anche da chi si avvicini per la prima volta a programmi per l’editing audio. In sintesi questa applicazione permette di trasformare il proprio apparecchio in un vero e proprio studio di registrazione e composizione musicale. Le attività che consente di svolgere sono davvero variegate: registrazione di voci e strumenti musicali, arrangiamento e mix di brani musicali e condivisione dei lavori eseguiti.
Garage Band: funzioni e comandi
La gestione dei progetti avviene all’interno della finestra principale, la quale è ordinata in sezioni pensate per rendere organico il lavoro di editazione. Fra le sezioni primarie si evidenziano le tracce di registrazione audio e MIDI, la barra di controllo, la libreria delle patch per modificare i suoni delle tracce, gli editor audio, piano roll, partitura e drummer per apportare modifiche ai contenuti ed i browser loop con anteprima e multimediale per inserire file audio e video. GarageBand consente di gestire ingressi come microfoni, chitarre elettriche e tastiere musicali, precedentemente collegati ed attivati al sistema del device in uso. Per farlo si possono sfruttare, a seconda dei casi, connettori jack stereo, USB, FireWire, Thunderbolt e MIDI. L’impostazione della sorgente di ingresso può avvenire con il pannello Smart Control, espressamente dedicato.
I componenti fondamentali di un progetto sono tracce, regioni e patch. Le tracce sono linee orizzontali rappresentate nell’omonimo riquadro, le quali aiutano ad interagire con i suoni di registrazioni, loop ed altri elementi. Le regioni costituiscono invece i blocchi strutturali di un progetto e vengono rappresentate nella area tracce come bordi arrotondati. Esempi di regioni sono quelle con i dati MIDI e quelle relative a loop e registrazioni audio.
Creazione di brani e progetti
La creazione di un progetto avviene con la voce Nuovo del menu Archivio. La finestra contestuale fa scegliere fra un modello ex novo ed alcuni modelli predefiniti, concernenti ad esempio tastiere, voci, suonerie ed amplificatori. Il salvataggio di un progetto si effettua sempre dal menu Archivio mediante l’opzione Salva. Per avviare la riproduzione di un progetto basta cliccare il pulsante omonimo nella barra di controllo o più semplicemente premere la barra spaziatrice. La condivisione di un progetto passa infine attraverso diversi canali e fra questi si evidenziano iTunes iCloud e SoundCloud.
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