PayPal è il ben noto servizio di pagamenti online adottato da moltissime piattaforme. Il suo nome è una garanzia di affidabilità e sicurezza. Proprio per questo, la sua presenza come forma di pagamento all’interno di un sito che vende prodotti o servizi è un indice dell’affidabilità dell’eShop. PayPal, infatti, permette di riavere indietro i soldi pagati in caso di problemi con gli acquisti.
Per pagare con PayPal è possibile utilizzare i soldi versati all’interno del conto corrente virtuale, oppure sfruttare una carta di credito Visa o Mastercard abbinata al proprio account.
Associare ed utilizzare una carta di credito al proprio account PayPal è davvero molto banale.
Collegare una carta al proprio account PayPal
La prima cosa da fare è quella di accedere al proprio account PayPal. Nel caso non se ne avesse uno è possibile iscriversi in maniera rapida.
Una volta effettuato l’accesso, sarà sufficiente recarsi nel menu “Portafoglio” presente nella parte superiore della pagina.
A quel punto basterà cliccare su “Collega una carta” e seguire le istruzioni. Nello specifico bisognerà inserire dati come il tipo di carta, il numero, la scadenza e tutto quanto sarà richiesto. Una volta inseriti tutti i dati basterà cliccare su “Salva”.
Da evidenziare che gli utenti verificati PayPal potranno registrare sino a 8 carte di credito differenti. Ogni carta, comunque, potrà essere registrata solamente su un conto PayPal alla volta.
Le date di scadenza delle carte di credito Visa e Mastercard saranno aggiornate automaticamente su PayPal, se si utilizza la funzione di aggiornamento Visa e Mastercard offerta a tutti i titolari di carta.
I dati delle carte possono essere modificati in ogni momento, magari per aggiornare la data di scadenza. Farlo è abbastanza facile perché basterà cliccare sulla carta registrata, cliccare poi su “Modifica” ed apportare tutti i cambiamenti per poi salvare.
Ogni volta che un utente aggiunge una carta o ne aggiorna i dati, viene addebitato su di essa l'equivalente di 1,00 dollaro allo scopo di verificarne la validità. Non si tratta di un reale addebito e l'importo viene restituito dopo breve tempo. Se, trascorsi 30 giorni, gli utenti vedessero ancora questa voce, dovranno contattare la società emittente della carta.