Telegram è una applicazione di messaggistica istantanea la quale può essere presa in considerazione come alternativa a WhatsApp. Risulta anch’essa multipiattaforma, gratuita e fruibile su smartphone, tablet, notebook e desktop. Versatile nel suo impiego, consente di creare messaggi di testo corredati di emoji, allegare audio, video ed immagini di vario genere. Oltre alle chat di gruppo, permette di creare conversazioni dove un singolo utente può pubblicare contenuti e chat con relativa autodistruzione dei messaggi scambiati.
Un aspetto che caratterizza Telegram deriva in particolare dagli assistenti virtuali, conosciuti anche quali Bot, termine derivante dalla contrazione di robot. Viene infatti fornita la possibilità di creare Bot da parte di sviluppatori ed utenti esperti, grazie alla disponibilità di librerie specifiche. Di fatto i Bot non sono altro che utenti artificiali, messi a punto proprio per simulare comportamenti semplici assimilabili a quelli umani. Il loro compito è di svolgere piccole azioni al fine di garantire una interazione sia con singoli utenti che con gruppi interi. Questi assistenti virtuali sono solitamente individuabili con la sigla “bot” contenuta nel nome di un determinato utente. Il numero di Bot è in continua crescita, con lo scopo di estendere l’elenco di compiti che possono essere in grado di affrontare. Il tal senso sono gli stessi utilizzatori di Telegram che vanno a stimolare i Bot mediante il ricorso a comandi specifici finalizzati al compimento di determinate azioni.
Un assistente artificiale può essere inserito all’interno di una conversazione come qualsiasi altro utente, nell’ipotesi ovviamente di conoscerne il nome. Una volta che un Bot è stata aggiunto ad una chat di gruppo è possibile con il tasto “/” visualizzare l’elenco dei comandi ad esso associato. L’esecuzione di un comando avverrà quindi premendo ancora il tasto “/” seguito (senza spazi) dal nome del comando stesso. Ad esempio, il comando “/newbot” consente di generare un nuovo assistente virtuale. Chi desidera approfondire la conoscenza dei Bot può accedere allo store dedicato, dove vengono raccolti in modo ordinato attraverso un ampio insieme di categorie. Ce n’è davvero per tutti i gusti, come imparare le lingue, monitorare spedizioni o cercare contenuti di vario genere.