Artweaver 0.4 è un software grafico freeware concepito essenzialmente per l'arte digitale. Si rivolge quindi a coloro che cercano un agile strumento per il disegno e che vogliono avere a disposizione un'ampia gamma di alternative per poter rappresentare la propria creatività. Il programma trae ispirazione da altri prodotti già presenti sul mercato, come Dogwaffle e Corel Painter, ma si differenzia da quest'ultimi per essere più leggero ed intuitivo e naturalmente gratuito.
Il download richiede soltanto pochi secondi con una connessione a banda larga: 8,63 MB da scaricare più la patch per la lingua italiana che traduce il software quasi nella sua interezza.
L'installazione è veloce e richiede all'utente soltanto pochi passaggi.
L'interfaccia, a prima vista, ricalca quella dei programmi grafici più diffusi, come ad esempio Photoshop: sulla sinistra la barra degli strumenti, al centro l'area di lavoro e sulla destra le finestre dell'anteprima, della gestione del colore e dei livelli.
Artweaver consente quindi, a differenza di molti software grafici gratuiti, la gestione dei livelli e delle trasparenze attraverso un menù a scorrimento sulla palette dei livelli, permettendo così di combinarli in maniera veloce e comprensibile.
La barra degli strumenti è abbastanza varia e include tutte le funzioni di base tra cui la selezione, il timbro, il gradiente, il lasso e il ritaglio. Intuitiva è anche la palette dei colori composta da due figure geometriche: un cerchio per la scelta del colore, un triangolo per la saturazione.
Tuttavia l'attenzione è subito attratta dalla finestra di gestione dei pennelli, posizionata di default in basso a sinistra. Il software è infatti sviluppato attorno a questa applicazione che comprende una vastissima scelta di opzioni. Si parte in primo luogo dalla selezione del tipo di pennello: colori acrilici, aerografo, tempera, penna, gesso, pastelli e matite di vario genere, colori a olio e spugna. Si procede poi alla scelta del tratto sia nella sua dimensione sia selezionando ulteriori effetti aggiuntivi. Interessante è soprattutto la possibilità di selezionare il tipo di superficie sulla quale disegnare per poter venire incontro a tutte le esigenze di un artista.
Il programma include inoltre alcuni strumenti classici per il fotoritocco ma la sua propensione è quella di convertire le fotografie in disegni realistici per poi modificarli attraverso gli strumenti per il disegno.
Il software è alla versione 0.4, ha ancora un numero limitato di funzioni e non tutte le voci dei menù principali sono attive. I produttori non escludono che l'applicazione potrebbe creare alcuni messaggi di errore.
Dal sito di Artweaver è inoltre possibile scaricare diversi plug-in: Lua, ambiente di esecuzione degli scripts per testare gli algoritmi che elaborano le immagini; Dogweaver, che consente di esportare ed importare i file da Dogwaffle; altri plug-in, che aggiungono funzioni a quelle di base e che consentono ad Artweaver di collocarsi come un'ottima scelta iniziale per chi vuole diventare un artista digitale.
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