Gli utenti Android dispongono del Play Store di Google per scaricare nuove app e mantenerle aggiornate nei propri tablet e smartphone. Esistono però servizi alternativi non ufficiali, tramite i quali è possibile accedere ad app appartenenti alle più diverse categorie. Tali soluzioni confermano come la piattaforma mobile di Google sia versatile e flessibile. Aptoide rappresenta un market indipendente alternativo al Play Store, mediante il quale è possibile accedere a buona parte delle app ufficiali. L’APK è scaricabile presso il sito ufficiale e per installarlo manualmente è necessario verificare che nelle impostazioni del proprio device sia disattivata la protezione relativa alle sorgenti sconosciute.
Al primo avvio appaiono alcune schermate d’introduzione, relative alla ricerca di app affidabili e sicure o di app specifiche relative a contenuti specializzati. Viene inoltre proposta una schermata di registrazione opzionale per aggiungersi alla comunità di utenti Aptoide.
La finestra iniziale dello store Aptoide è caratterizzata dalla categoria Home, dove appare una raccolta di app consigliate. Il look si presenta moderno ed accattivante, tutto sommato in linea con quello dello store ufficiale di Google. In evidenza si trovano anche le sezioni relative alla cronologia app, allo store personalizzato, agli aggiornamenti, ai download eseguiti ed alle recensioni della community. Nell’angolo superiore destro appare l’icona per eseguire la ricerca diretta di app digitando alla stringa desiderata. Una peculiarità della ricerca è di eseguire una analisi in merito a tutti gli store oppure solo a quelli seguiti.
Aptoide riesce a verificare la presenza di aggiornamenti delle app installate anche via Play Store, in certi casi anche con versioni non ancora rese ufficiali.
Per migliorare l’esperienza d’uso è consigliabile creare un account e ciò può essere fatto anche attraverso un accesso via Facebook e Google Plus. L’apertura del menu laterale sinistro rivela alcune opzioni di rilievo. La prima concerne i download pianificati, mediante la quale si può decidere di iniziare lo scaricamento delle app solo in presenza di una connessione Wi-Fi. La fase di download di un’app può inoltre essere messa in pausa ed essere successivamente ripresa.
Ricorrere ad un market parallelo e non certificato potrebbe risultare rischioso in termini di sicurezza. Per ridurre la possibilità di scaricare agenti malevoli in genere, nella sezione informativa può essere presente il bollino verde di garanzia, dove si assicura che l’applicazione in oggetto non contiene minacce e ha superato il test di sicurezza per virus, malware ed altri attacchi dannosi. Dunque l’aspetto che potrebbe risultare più insidioso rispetto al Google Play Store sembra essere scongiurato dall’attenzione con la quale viene commentata ciascuna app pubblicata.
Tenuto anche conto che lo stesso market di Google non riesce purtroppo ad essere sempre esente da app in grado di minare la sicurezza dei device nei quali vengono installati. Resta comunque il fatto che Aptoide è uno store alternativo e chiunque può pubblicare app senza alcuna autorizzazione da parte di Google, per cui occorre essere particolarmente cauti durante il suo utilizzo. È inoltre necessario specificare come sia possibile reperire programmi a pagamento modificati e scaricabili gratuitamente in modo evidentemente non legale, potendo anche presentare insidie in termini di privacy e sicurezza del sistema. Un ultimo aspetto di rilievo è che su Aptoide si trovano anche versioni precedenti del software in download, opzione che può tornare utile in caso si rilevino inconvenienti con una determinata release.