Con la diffusione sempre più esponenziale di dispositivi mobile di qualità superiore e l’accesso a servizi e offerte telefoniche che mettessero a disposizione numerosi Gigabyte di traffico dati anche giornalieri, è diventato ovvio come smartphone e tablet fossero ormai abbastanza maturi da poter ricoprire altri ruoli oltre al semplice strumento per la comunicazione, permettendo ad esempio di essere utilizzati per mandare email, lavorare su qualche programma in versione mobile, divertirsi ai videogiochi o rilassarsi ascoltando musica.
Quest’ultimo aspetto è stato reso possibile soprattutto grazie alla diffusione di piattaforme online e app che permettessero di scaricare o ascoltare musica rimanendo connessi ad internet, permettendo così di ascoltare i vostri brani o i vostri artisti preferiti ovunque vi troviate; a tal proposito la piattaforma più diffusa è sicuramente Spotify, la quale dispone di un archivio musicale pressoché illimitato ma che risulta avere alcune limitazioni (per gli utenti standard) che vogliono ascoltare musica tramite il loro smartphone, come ad esempio non permettendo di ascoltare una sequenza predefinita di canzoni o di poter saltare al brano successivo tutte le volte che vorrete.
Se per questo o per altri motivi preferite evitare di utilizzare tale piattaforma, la rete è piena di altri servizi che potranno fare al caso vostro, alcuni a pagamento e altri gratuite; uno dei primi che potrete utilizzare e’ iTunes music store, il quale consiste in un vasto archivio musicale suddiviso per autori e che vi permetterà di acquistarli secondo le formule che vi faranno più comodo, sia che si tratti di un intero album che di una singola canzone, dandovi così la possibilità di riascoltare i brani quando e come vorrete direttamente dal vostro dispositivo.
Google Play Music consiste invece in un cloud musicale nel quale potrete caricare un determinato numero di brani così da potervi accedere da qualsiasi dispositivo collegato a Google, oppure potrete far ricorso all’abbonamento mensile per poter ascoltare tutte le canzoni offerte dal servizio digitale; con Deezer farete invece ricorso ad una delle alternative più diffuse a livello globale dopo Spotify e con il quale potrete accedere a tutta la musica online sia in versione gratuita che in una a pagamento con la quale avrete accesso ad una qualità dell’audio maggiore e ad altri strumenti utili.
Se invece state cercando qualcosa che sia più simile ad una stazione radio, Last.fm potrebbe essere un’ottima scelta per voi, dato che vi permetterà di ascoltare musica online proprio come se vi trovaste di fronte ad una radio, senza la possibilità di creare una playlist personalizzata ma sfruttando una di quelle che sarà messa a disposizione dall’app stessa a generare in automatico in base alle preferenze che avrete impostato; un’altra app simile è Rdio, grazie alla quale potrete ascoltare musica in streaming e creare le vostre stesse playlist, così come potrete sfruttarla come se fosse una vera e propria radio e lasciare che sia lei a scegliere quali canzoni far partire, con un archivio musicale piuttosto vasto e che disporrà sempre delle ultime canzoni più ascoltate sul momento.
Se state cercando invece qualcosa che sia completamente gratuito e che non offra feature extra tramite servizi di abbonamento mensile, Justhearit è quello che fa per voi dato che sarà totalmente gratuito e non vi imporrà delle limitazioni nell’ascolto della musica o nella sua qualità, sebbene l’unica sua pecca al momento sia il fatto che si tratti di un servizio piuttosto recente e che quindi non dispone di un archivio musicale vasto come quello di altre piattaforme, ma sicuramente è un problema a cui si ovvierà col tempo man mano che verranno caricati nuovi album e discografie.
Infine, se state cercando qualcosa che si adatti di più alla vostra situazione attuale, Stereomood è la migliore alternativa poiché rispetto ad altri siti e servizi di streaming musicale, questa vi permetterà di scegliere la musica in base al vostro umore; una volta selezionata la vostra situazione attuale, l’app cercherà quante più playlist possibili che rispecchino il vostro stato d’animo; in tale senso non risulterà essere molto utile per creare una lista personalizzata, ma potrete comunque salvarvi i brani che vi piaceranno per farle comparire più spesso quando lo vorrete.
Quali che siano i vostri bisogni, sicuramente troverete quello che farà al caso vostro in questa breve lista nella quale saranno presenti le app e i servizi più diffusi, ma nel caso in cui qui non ci sia nulla di adeguato, vi basterà effettuare una breve ricerca su Google per trovare decine di altri servizi dalle caratteristiche più disparate.