XAMPP

I più esperti programmatori web, sanno bene che per costruire un sito Internet esistono molteplici strumenti. Oggi analizziamo XAMPP, una piattaforma software gratuita che offre una serie di strumenti e linguaggi di programmazione.

Il nome, che può risultare strano, non è altro che composto dalle iniziali degli strumenti forniti: la "X" vuole indicare che si tratta di software cross-platform, ovvero compatibile con più piattaforme; la "A" indica che viene utilizzato Apache http Server, la "M" che si utilizza la struttura dei database di MySQL, poi la rpima "P" per il linguaggio PHP e l'ultima "P" per il linguaggio Perl.

Forse questi nomi sono noti solo ai più esperti ma in generale su queste piattaforme si appoggiano siti web realizzati tramite CMS come WordPress, Drupal o Joomla.

Il software è stato creato dagli ApacheFriends che hanno portato al successo tale piattaforma, distribuendo versioni per Windows, Linux, MacOS e Solaris.

Come installare XAMPP

Approfondiamo il software partendo dall'installazione. Come citato, esistono versioni per tutti i sistemi operativi e noi analizzeremo quella per Windows che è compatibile con le versioni Windows 2000, Windows 2003, Windows XP, così come Windows Vista, 7, 8 e 10.

Il download pesa più di 100 MB, il che lo rende abbastanza compatto, soprattutto poiché, dopo la decompressione, occuperà quasi 500 GB. L'installazione è abbastanza semplice: una volta avviato il file eseguibile, non dovrete fare altre che seguire le istruzioni a video: prima della copia dei file verrà proposta l'installazione di alcuni software di terze parti, come un IstantMessenger e una toolbar, che si possono comunque non installare.

In seguito basterà selezionare la lingua, la destinazione dei file e quali servizi installare anche se probabilmente vi saranno necessari tutti.

Interfaccia di XAMPP semplice, ma sicurezza limitata

Al primo avvio, XAMPP potrebbe essere segnalato dal vostro antivirus come software invadente. Sarebbe bene aggiungerlo fra le esclusioni, onde evitare che i processi siano bloccati inutilmente; tuttavia è sconsigliato dare completo accesso alle reti pubbliche, poiché gli standard di sicurezza della piattaforma non sono stati sviluppati al massimo livello.

XAMPP è utile per testare i server web a livello locale: l'interfaccia è composta di una finestra in cui attivare i servizi Apache, Filezilla e MySQL da utilizzare con il browser predefinito. La finestra contiene in alto alcuni bottoni di azione generici, mentre in basso sarà mostrato lo stato corrente e il risultato dei servizi.

Fra questi c'è anche Mercury, un server mail molto utilizzato che, di default, non è attivo, ma lo si può lanciare semplicemente cliccando su Start.

XMPP: le utilità per esperti di server web

Avviati i servizi, sarete pronti a testare i vostri siti web. Il vantaggio di questo software è la capacità di testare una pagina lavorando con tutti i più diffusi metodi di codifica. Essendo il software gratuito potrete farlo senza dover spendere del denaro e, inoltre, l'applicazione è molto facile da utilizzare soprattutto per progettisti e web designer. Il software non contiene una vera e propria guida e non è questa la sede per scendere in tecnicismi da super-esperti ma il sito del gruppo Apache Friends, ha una sezione di Aiuto ben fatta.

Nonostante la facilità di utilizzo, alcune meccaniche di funzionamento non saranno immediatamente chiare eccetto che non siate degli esperti. Per godere appieno del software è necessario avere delle conoscenze su come funziona e come utilizzare un server web. Inoltre il mancato sviluppo di alti standard di sicurezza può renderlo inadeguato in alcune circostanze.

I diretti concorrenti di XAMPP sono EasyPHP e UwAmp, ma il software in esame è comunque uno strumento versatile ed efficace.

In conclusione, se state cercando una distribuzione versatile e funzionale di Apache, XAMPP è una delle migliori. Certamente il programma non si addice ai neofiti, ma è raccomandato per un ampio range di soluzioni legate al web.

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