Grazie a StuffIt Expander l'utente Mac OS X ha a disposizione un valido strumento per la gestione di archivi compattati di ogni tipo. Uno dei formati con cui è però possibile riscontrare problemi è il RAR. I casi tipici sono due. Archivi corrotti o contenenti file rovinati, oppure archivi protetti in qualche modo da password. La scena tipica, in queste situazioni, è vedere creata, dopo un messaggio di errore di Expander, una cartella vuota, senza i file che ci aspetteremmo di trovare al suo interno. La soluzione immediata per questo tipo di eventi è affidarsi ad un programmino chiamato UnRarX, frutto prezioso di un progetto Open Source con cui è stata realizzata un'interfaccia grafica in grado di sfruttare programmi UNIX come unrar e par2.
Spartano ed essenziale, UnRarX fa solo una cosa: espande archivi RAR. Il funzionamento è semplicissimo. Basta aprire il programma e trascinare l'archivio nella finestra. Lo scompattamento parte immediatamente. In alternativa, una volta associati i file RAR con UnRarX (lo notiamo dal cambiamento di icona), si può ricorrere al classico doppio click. Una piccola nota. Chi è abituato ad usare StuffIt Expander, sa che quel programma scompatta l'archivio in una cartella creata appositamente e che ha lo stesso nome dell'archivio. UnRarX non lo fa, per cui attenzione a dove espandiamo archivi con molti file al suo interno. Il metodo migliore per non fare confusione è creare una cartella ad hoc e scompattare al suo interno.
Il programma gestisce benissimo le password e consente anche di svolgere test sull'integrità dell'archivio.