TurboWire è un client peer-to-peer sviluppato dalla software house GoForSharing e disponibile per il download gratuito. Il programma è dedicato alla condivisione e al download dei file, ma al contrario di alternative più note comeeMule, non sfrutta network basati sull'impiego di server. Il protocollo utilizzato è Gnutella, in cui ogni nodo (utente collegato) funge sia da server che da client e proprio per questo motivo viene definito "servent". Tutti coloro connessi a una rete di questo tipo sono trattati in modo identico: niente ID alti o bassi, nessun criterio per stabilire la priorità nei trasferimenti in base al numero di file messi in condivisione.
Uno dei punti di forza di questo approccio è rappresentato dall'anonimato di chi lo utilizza. Trattandosi di un sistema serverless (senza server), le richieste vengono gestite interamente dai peer connessi al network. Per evitare che una ricerca continui a rimbalzare da un nodo all'altro senza fine viene stabilito un numero massimo di salti (hop) che questa può fare prima di decadere.
Interfaccia
Dopo aver spiegato il funzionamento alla base di TurboWire, ecco uno sguardo all'interfaccia. Lo sviluppatore ha scelto volontariamente di lasciare da parte effetti speciali e orpelli grafici, in favore di un layout del tutto votato alla semplicità. All'avvio del programma viene visualizzato un messaggio: "I was born to be a runner, I simply love to run; it's almost the faster I go, the easier it becomes" ("Sono nato per correre, semplicemente amo correre; è come se andando più forte diventasse più semplice"), citazione di Mary Decker, ex atleta statunitense più volte medaglia d'oro alle Olimpiadi tra gli anni '70 e '80. Una frase capace di ben rappresentare la filosofia del software, che punta sull'immediatezza con menu e pulsanti di facile comprensione. Va purtroppo segnalata l'assenza del supporto alla lingua italiana.
La schermata principale è divisa in tre schede: Search, Monitor e Library. La prima è ovviamente dedicata alle ricerche, con un campo di testo in cui specificare le parole chiave e alcuni pulsanti per filtrare i risultati in base alla tipologia di file: All Types (tutti i formati), Audio, Images (immagini), Video, Documents (documenti) e Programs (eseguibili). Per ogni categoria è inoltre possibile affinare ulteriormente la ricerca, inserendo ad esempio l'autore di un brano musicale, il genere o l'anno di pubblicazione di un film. Nella parte centrale compaiono i file corrispondenti ai criteri specificati, da aggiungere all'elenco dei download (visualizzato in basso) tramite un semplice doppio click. Monitor raccoglie invece un riepilogo con le ultime richieste di ricerca ricevute dagli altri utenti e la lista dei file che si stanno inviando o in coda per il trasferimento. Infine, Library consente di gestire i contenuti condivisi con chi è connesso a TurboWire.
Chi desidera donare un po' di colore all'interfaccia lo può fare dal menu View, selezionando la voce Apply Skins e poi scegliendo uno dei numerosi temi preinstallati. Ce n'è per tutti i gusti, come dimostra la galleria di screenshot allegata.
Una valida alternativa per il file sharing
La condivisione dei file online, così come tutto ciò che riguarda Internet, è in continua evoluzione. Sembrano ormai lontani i tempi in cui a tenere banco erano software basati su OpenNap, WPNP o eDonkey, soppiantati negli ultimi anni da una sempre più capillare diffusione del protocollo BitTorrent o dall'utilizzo delle piattaforme di hosting online come Megaupload, messo offline all'inizio del 2012 per la presenza non autorizzata di materiale protetto da diritto d'autore. TurboWire riprende almeno in parte il concept di programmi come WinMX, optando però per il già citato protocollo Gnutella.
Punti di forza, supporto e conclusioni
Come già detto, si tratta di un client adatto a chi cerca immediatezza e semplicità d'uso, ma non è sempre facile trovare quanto desiderato: scovare un file "raro", soprattutto se molto recente o piuttosto datato, potrebbe rappresentare una vera e propria impresa.
Progetti come TurboWire possono godere di aggiornamenti continui da parte del team di sviluppo, supportato anche dai feedback inviati dagli utenti. In fase di setup è bene prestare attenzione a tutti i passaggi, in quanto viene richiesta l'installazione di componenti aggiuntive del tutto non indispensabili al corretto utilizzo del software, come toolbar per il browser di navigazione o la modifica del motore di ricerca predefinito.
Come sempre in questi casi, si ricorda che software di questo tipo non devono in alcun modo essere utilizzati per scaricare o condividere materiale protetto da copyright. Ogni impiego di TurboWire o altri programmi per attività non consentite può essere punito a norma di legge.