The Walking Dead: Season One segue lo stesso modello di tutti gli altri giochi della Telltale Games. Suddiviso in più episodi della durata di circa 2 ore l’uno, il gioco non è altro che un’avventura grafica in cui impersoneremo Lee Everett, un assassino condannato di recente, e la cui trama si discosta dagli eventi narrati nel fumetto e nel telefilm per narrarne altri.
Il gioco inizia con voi sul sedile posteriore di una macchina della polizia in viaggio da Atlanta verso la prigione; ma mentre il vecchio poliziotto al volante parla con il prigioniero, si iniziano a vedere sempre più macchine della polizia correre a sirene spiegate verso la città. Si tratta di una sequenza d’apertura che vi darà un'idea di come saranno le conversazioni future e darà un’idea della situazione in cui il mondo si ritroverà da li a breve, ma ovviamente il protagonista non lo sa ancora.
Il gioco è principalmente un’avventura punta e clicca con un alcune scene d’azione; sarà quindi ancora presente la possibilità di cliccare con il mouse sugli oggetti per interagire o con le persone per parlarvi, ma a differenza di altri giochi del genere non muoverete il protagonista tramite il mouse ma lo controllerete in prima persona, cosa che vi permetterà di immedesimarvi meglio.
Oltre a ciò nel gioco sono presenti alcuni quicktime event ma appaiono per lo più quando ci sono uno o più zombie da affrontare, il che si dimostra particolarmente efficace per dimostrare come avverrebbe un combattimento con uno di loro e garantisce un’azione mai troppo lenta e noiosa basata solo sulla narrazione. The Walking Dead: Season One si dimostra quindi un’ottima avventura grafica che vi farà emozionare e conoscere i vari personaggi che incontrerete, fino a temere per la loro stessa sorte.
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