Surf Anonymous Free è un programma dedicato a chi desidera navigare in Rete nascondendo il proprio IP, mediante l'utilizzo di un proxy. Questo può essere utile, ad esempio, per chi ha necessità di tutelare la privacy non lasciando traccia delle attività online, oppure a chi desideri effettuare l'accesso a siti o servizi disponibili solamente in un determinato Paese. È questo il caso di alcune piattaforme per lo streaming di contenuti multimediali, che per motivi legati al copyright non consentono la fruizione di musica e video al di fuori di un territorio specifico.
In definitiva, il software non fa altro che interporre tra l'utente e il server contattato un altro computer, in modo che il sito o servizio di destinazione legga un IP diverso da quello che in realtà corrisponde all'utente. Il download e l'utilizzo di Surf Anonymous Free sono completamente gratuiti, ma in caso di necessità è possibile ricorrere all'acquisto della versione Pro, disponibile sulle pagine del sito ufficiale al prezzo di 29,95 dollari per un anno (o 49,95 dollari per sempre), con opzioni di configurazione aggiuntive e supporto tecnico illimitato da parte degli sviluppatori.
Interfaccia di Surf Anonymous Free
L'interfaccia utente di Surf Anonymous Free, così come tutti i pulsanti e la descrizione dei comandi, è realizzata completamente in Inglese. Assente dunque il supporto all'Italiano, ma trattandosi di un layout quasi ridotto ai minimi termini, apprendere l'utilizzo delle sue funzionalità risulta piuttosto semplice anche per chi non ha familiarità con le lingue straniere. A questo proposito può tornare comunque utile l'elenco seguente, con la traduzione dei pulsanti e delle opzioni principali.
- Hide IP: nascondi l'IP;
- Select Fake Location: seleziona una località falsa;
- Check IP info: controlla le informazioni sull'IP;
- Get Pro: acquista la versione Pro;
- Enter SN: inserisci il seriale per la registrazione;
- Options: opzioni;
- Options - General: opzioni generali;
- Options - Browser: integrazione con i browser per la navigazione.
Tra le opzioni della scheda General sono presenti tre voci: "Automatically run Surf Anonymous Free when I log into Windows" (apri il software ad ogni avvio), "Automatically check updates when Surf Anonymous Free starts" (controlla la presenza di aggiornamenti all'avvio del programma) e "Change IP every ** minutes" (per cambiare IP a intervalli regolari). In Browsers, invece, è possibile abilitare o disabilitare l'integrazione con Internet Explorer, Firefox e Opera, mentre va segnalata la mancanza del supporto a Chrome.
L'anonimato online con i proxy
Come detto, l'obiettivo di software come Surf Anonymous Free è quello di consentire a chi naviga l'anonimato in Rete. Per farlo ci si affida a proxy sparsi in tutto il mondo, anche se nella versione gratuita è possibile usare solo quelli degli Stati Uniti. Sotto questo aspetto il programma va premiato per la sua estrema semplicità: basta infatti un solo click su "Hide IP" ed il gioco è fatto, cosa che non avviene con molte alternative che spesso richiedono un processo di configurazione laborioso e non alla portata di tutti.
Va però chiarito che il riconoscimento della località reale da cui ci si connette non avviene in modo preciso. Nella schermata principale è infatti visualizzato correttamente l'IP (che si può verificare anche mediante strumenti online come WhatIsMyIP), ma non la città. Il nostro test, ad esempio, è stato effettuato a Crema, in provincia di Cremona, ma le informazioni a schermo risultano del tutto differenti: Treviso o addirittura Roma. Questo non compromette il funzionamento o l'efficacia del software, ma rappresenta sicuramente un punto a sfavore nel giudizio complessivo.
Va dato merito invece all'ampia scelta tra i Paesi inseriti in "Select Fake Location", anche se come già detto per chi non è disposto a mettere mano al portafogli è disponibile solamente l'opzione USA. Eccoli comunque elencati di seguito: Stati Uniti, Polonia, Giordania, Ungheria, Ucraina, Brasile, Taiwan, Corea del Sud, Indonesia, Russia, Turchia, Malesia, Iraq, Nigeria, Sudan, Giappone, Arabia Saudita, India, Venezuela, Cile, Perù, Colombia, Thailandia, Maldive, Francia, Moldavia e Cina. Presente infine "Auto Selected", per l'impostazione automatica.
Punti di forza, supporto e conclusioni
I punti di forza di Surf Anonymous Free sono quelli già illustrati nel corso della recensione: estrema semplicità dell'interfaccia e utilizzo accessibile anche da chi non ha alcuna esperienza con proxy o gestione dell'IP. Ci sono però anche dei punti a sfavore: dall'assenza dell'Italiano fra le lingue supportate alle limitazioni della versione gratuita, senza dimenticare la mancanza dell'integrazione con il browser Chrome di Google, ormai utilizzato da una quota in continua crescita di navigatori.
Per quanto riguarda il supporto la questione si riduce alla necessità di sottoscrivere un abbonamento per ricevere assistenza tecnica da parte del team di sviluppo. Una scelta comprensibile, se si pensa che la realizzazione del software ha comunque dei costi non trascurabili, così come il continuo aggiornamento del database con i proxy a cui connettersi.
In conclusione, Surf Anonymous Free fa esattamente quanto promesso, né più né meno: nasconde il vero IP dell'utente permettendogli di muoversi in Rete senza lasciare traccia del suo passaggio. Per chi cerca soluzioni più avanzate il consiglio è quello di dare un'occhiata a programmi come Mark Surf Pro.
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