Il nostro computer è ormai il nostro alleato quotidiano nel lavoro e nello svago, dunque è bene mantenere il sistema sempre scattante. Può risultare molto frustante ritrovarsi con un sistema Windows lento o poco scattante ma per mantenere un buon livello di performance bisogna preoccuparsi della manutenzione.
Ogni volta che installiamo e disinstalliamo un programma, alcuni file e voci di registro rimangono nel sistema e alla lunga questo tipo di residui possono contribuire a rallentare il nostro PC, insieme a tanti altri fattori.
Esistono diversi programmi per la pulizia del computer ed oggi approfondiremo Reimage Repair. Tale programma ha riscosso un discreto successo nel risolvere i problemi di Windows e promette di farlo in tre semplici passi: analisi, acquisto della licenza, rimozione dei problemi
Reimage Repair richiede pochi secondi per l’installazione
Analizziamo il programma partendo, come di consueto, dal download e dall’installazione. Il file di setup si scarica in pochi secondi visto che si tratta di un installer web che pesa meno di 1 MB. Una volta avviato e decisa le directory di installazione, verranno scaricati gli altri file ma il tutto avviene in modo rapido e automatico.
Il passo successivo, anch’esso eseguito in modo automatico, è quello di analizzare il del vostro computer. Tale processo ha una durata variabile, ma può impiegare dai 5 ai 10 minuti. In questo frangente, il software controlla diversi aspetti del computer come la stabilità e la sicurezza per poi mostrare un sommario.
Più nel dettaglio verranno controllati i programmi installati e verrà analizzato anche il registro di sistema. Dobbiamo segnalare che, di default, tale analisi viene avviata automaticamente subito dopo l’installazione. Conclusa l’analisi, non ci resta che cliccare su “Inizia Riparazione” per risolvere i problemi rivelati.
Tutte le informazioni in un sommario
Il sommario è piuttosto generico: se da una parte questo risulta di facile e veloce consultazione, avremmo gradito maggiori informazioni sulle problematiche rilevate. Analizzando i problemi di instabilità, ad esempio, ci vengono segnalati i programmi che negli ultimi tempi sono andati in errore, ma senza evidenziarne i motivi.
I particolari delle altre categorie sono invece soddisfacenti anche se cliccando per maggiori dettagli viene spesso utilizzato il programma predefinito del vostro PC per l’apertura dei file XML. Le categorie in questione sono quelle riguardo la sicurezza, il registro di sistema e i file di “scarto”.
Per la categoria sicurezza viene eseguita una scansione superficiale alla ricerca di virus, trojan, malware ecc; può accadere che venga segnalato qualche falso positivo, ma in generale i risultati sono coerenti. I dettagli sul registro di sistema ci segnalano le DLL non utilizzate i problemi rilevati in fase di startup.
Per file di scarto si intende invece la scansione delle cartelle temporanea di Windows e del Cestino: spesso cancellando questi file si può liberare una discreta quantità di spazio nel PC.
Analizza, Acquista e Ripara
L’enfasi nel segnalare i problemi del vostro computer, con barre che segnalano eventi critici e scritte ben evidenziate in rosso, viene in parte spiegata quando si passa alla riparazione. Solo in questa fase vi accorgerete che la modalità demo di Reimage Repair permette solo di trovare i problemi e non di eliminarli.
A meno che non inseriate un codice di licenza, infatti, cliccando su “Inzia Riparazione”, verrete reindirizzati nella pagina web della software house per l’acquisto del software. La licenza, dalla durata di un anno, costa poco meno di 62€. Tale scelta commerciale non ci sorprende più di tanto ma ci delude il fatto che un utente debba valutare un programma di manutenzione solo dalla capacità di trovare i problemi.
Avremmo preferito la possibilità di testare anche le feature di risoluzione dei vari problemi ed eventualmente acquistare dopo la licenza.
Valutazione di Reimage Repair: un buon software, da usare con attenzione
La riparazione del sistema, disponibile quindi solo a pagamento, è comunque sufficiente. Utilizzando una licenza possiamo risolvere i problemi rilevati senza intoppi, ma possono insorgere problemi di incompatibilità con l’antivirus installato sul vostro sistema.
Pare inoltre che il programmi rimuova alcuni aggiornamenti installati tramite Windows Update dunque, dopo il fixing, dovrete riscaricarli.
In conclusione Reimage Repair è buon programma per la manutenzione ma che non si distingue rispetto alla concorrenza: l’impossibilità di utilizzarlo senza licenza, ovvero in modalità demo, sarebbe giustificata solo il sistema di riparazione fosse stato eccellente, ma in realtà sembra piuttosto nella media.