Pregi
- Ottimo per l'ascolto della musica in streaming;
- periodo di prova gratuito pari a sei mesi.
Difetti
- Mancano alcuni artisti e band celebri.
Rdio è un servizio di streaming musicale, disponibile anche in Italia. La piattaforma consente l'accesso a un catalogo composto da oltre 18 milioni di brani, appartenenti ai generi più disparati: dal rock al pop, dalla classica all'elettronica, da ascoltare mediante un computer Windows o Mac connesso a Internet. Per i primi sei mesi gli utenti possono effettuare l'accesso gratuito alle canzoni, dopodiché è necessario sottoscrivere un abbonamento: 4,99 euro per l'utilizzo su desktop o laptop, 9,99 euro anche da smartphone e tablet.
L'interfaccia è disponibile inizialmente in lingua inglese. Per impostare l'italiano è necessario accedere al menu opzioni, selezionare la voce "Avanzate" e poi "Lingua". Ecco le sezioni presenti, raccolte nella parte sinistra del layout: "Heavy rotation" (consigli in base ai gusti personali), "Recent activity" (attività recenti), "Top charts" (gli album di maggior successo), "New releases" (nuove uscite, aggiornate ogni settimana), "Collection" (la raccolta delle proprie canzoni, anche sincronizzate dal disco fisso), "History" (cronologia degli ascolti) e "Queue" (i brani in coda).
Una valida alternativa a servizi concorrenti come Spotify, dunque, per chi non può fare a meno della propria musica preferita. Il consiglio è quello di approfittare del periodo di prova gratuita per decidere se abbonarsi a Rdio con una delle due formule a pagamento previste.
