La versione 4 di RAR per Linux migliora il supporto per i processori Dual Core e rende più veloci e efficienti i processi di compressione dei file.
RAR è uno dei formati di compressione più diffuso sul web. Grazie al buon rapporto di compressione, spesso superiore a quello del formato ZIP, è utilizzato in molti ambiti di distribuzione file. La versione per Linux che presentiamo in questa sede è a riga di comando, ciò significa che per poter utilizzare il software è necessario operare dalla console Linux senza l'ausilio di un'interfaccia.
Rar per Linux ha tutte le funzionalità della rispettiva versione per Windows. L'unica differenza tra i due prodotti è appunto la mancanza di un'interfaccia a finestre. Per il resto, con la riga di comando, è possibile eseguire tutte le operazioni della versione più nota e diffusa.
Rar per Linux supporta, oltre al formato proprietario RAR, anche i formati ZIP, CAB, ARJ, LZH, ACE, TAR, GZip, UUE, ISO e BZIP2. Ha la possibilità di suddivere il file o la directory da comprimere in più volumi e permette la protezione degli archivi con password criptata a 128 bit.