PuTTY è un connection manager gratuito e open source, pensato per gli amministratori di sistema, gli sviluppatori, ingegneri di rete e altri professionisti IT che necessitano di connettersi a sistemi remoti con client di tipo SSH, Telnet e rlogin.
PuTTY ha un nome curioso che non ha un'origine ben definita: l'unica certezza è che "tty" è il nome del terminale in Unix e che sta per "Teletype".
PuTTY venne inizialmente rilasciato solo per sistemi operativi Windows ma, vista la larga diffusione come connection manager gratuito, il software è adesso rilasciato anche per ambienti Unix e Unix-like.
Caratteristiche di PuTTY e installazione
Scritto nel linguaggio di programmazione C e classificato ancora oggi come software beta, PuTTY si è conquistato una fetta di utenza anche su sistemi operativi mobile quali Symbian e Windows Mobile; il connection manager arriverà presto anche su Mac OS.
L'installer per Linux pesa poco meno di 2 MB e non comprende solo PuTTY: sono infatti stati implementati altri strumenti che completano il set formando così una vera e propria suite di rete.
Al momento, PuTTY connection manager consente di installare:
- PSCP : Un client testuale per il trasferimento sicuro di file tramite protocollo SCP (Secure Copy)
- PSFTP : Un client testuale per il protocollo SFTP (SSH File Transfer Protocol) e che quindi, a differenza di SCP, consente anche di agire sui file in remoto oltre che a trasferirli.
- PuTTYgen : Un programma per la generazione di chiavi RSA (crittografia asimmetrica) e di chiavi DSA (Digital Signature Algorith)
- Pageant : Un programma che conserva in memoria le chiavi generate con PuTTYgen e non solo, mettendole a disposizione ad altri componenti per l'autenticazione SSH (Secure SHell).
- Plink : Un client testuale per il collegamento diretto al back ends di PuTTY
Tutti questi strumenti sono anche disponibili, singolarmente, sul sito ufficiale di PuTTY; nell'installer, spesso, non trova spazio PuTTYtel, un altro piccolo client compatibile solo con Telnet.
PuTTY connection manager si installa in pochissimi passi e, una volta avviato, si presenta all'utente con una finestra dove è possibile settare moltissimi parametri: tale schermata più disarmare gli utenti meno esperti e, dunque, è necessario avere buone conoscenze sulle reti prima di poter utilizzare il programma.
Impostazione e configurazione di PuTTY
Il software mette a disposizione alcune personalizzazione estetiche (del terminale) e funzionali, anche se il fulcro rimane il tab "Session", che, infatti, è quello che si apre di default.
Prima di specificare il tipo di connessione, che può essere Raw, Telnet, Rlogin, SSH o Serial, basta inserire in Host Name l'IP del Server. Coloro che devono gestire varie connessioni, troveranno sicuramente utile la possibilità di salvare vari profili; immessi i dati, basterà cliccare su "Open" per fare aprire a PuTTY un terminale del tutto simile a quelli presenti su Unix.
Da qui in poi, PuTTY vi consente di gestire al meglio le vostre connessioni tramite i comandi del tipo di connessione che avete selezionato. E' necessario avere un buon background su questi protocolli visto che non sono previste guide utente o GUI di sorta.
PuTTY è uno dei connection manager più conosciuti sul web e, in pochi minuti, sarete in grado di procurarvi guide, tutorial e le liste dei comandi per il protocollo specifico usato dalla vostra connessione.
PuTTY interagisce con numerosi programmi in ambienti Windows: il componente Pageant, ad esempio, interagisce con WinSCP, un altro programma open source dotato di GUI che fa da client FTP e SFTP. Un altro esempio è la possibilità di usare SecureCRT, un software in grado di creare, per ogni scheda, un'istanza di PuTTY; davvero utile, se dovete gestire tante connessioni contemporaneamente.
Valutazione finale di PuTTY
In conclusione, PuTTY è un ottimo connection manager che rilancia la gestione delle connessioni da terminale su sistemi operativi Windows e non solo. Vista la mancanza di guide e interfacce grafiche per l'utente, per utilizzarlo è necessaria una profonda conoscenza di infrastrutture reti, di protocolli e di comandi da terminale ma, superato questo scoglio, PuTTY ha delle grandissime potenzialità.