Nokia è certamente un’azienda che non ha bisogno di presentazioni e che da sempre ha primeggiato nel mondo delle telefonia e non solo. I primi cellulari divennero popolari in tutto il mondo per il buon rapporto qualità/prezzo e l’azienda finlandese ha fatto passi da gigante in pochi anni.
Oltre ai dispositivi hardware, Nokia ha sempre proposto software innovativi dando così vita al mondi di Ovi, una sorta di app store e non solo. Complice la recente acquisizione di Microsoft, le applicazioni vengono sviluppate, oltre che per i propri dispositivi Windows Phone, anche per Android e iOS.
E’ questo il caso di MixRadio, un servizio di streaming musicale già conosciuto come Nokia MixRadio, Nokia Music e OVI Music Store. I diversi nomi raccontano un po’ il retaggio dell’applicazione, nata nel 1997 come servizio di streaming dedicato e diventato oggi un successo in 31 paesi fra cui l’Italia.
Un account e tutta la musica che desiderate
Come di consueto analizziamo l’applicazione partendo dal processo di installazione. Come già accennato MixRadio è disponibile non solo per Windows Phone ma anche per iOS e Android ed è proprio su quest’ultimo che effettueremo il nostro test.
Per utilizzarlo non vi resta che procedere al download e all’installazione dell’app che ha una dimensione di poche decine MB. Al primo avvio vi verranno presentate le funzionalità principali tramite tre schermate e vi verrà chiesto di accedere tramite il vostro account.
Come spesso accade per i servizi di streaming infatti, per utilizzarlo dovete registrare un account o, in alternativa, utilizzare quello di Google+, Facebook o un qualsiasi account Microsoft; sarete così pronti ad ascoltare tutta la musica che volete.
Diversi mix con i vostri artisti
Chi utilizza già altri servizi di streaming musicale si troverà subito a proprio agio con l’interfaccia utente di Mix Radio. Questa è stata studiata per dispositivi touch e propone nella schermata iniziale quattro tab diversi: Il mio mix, Ascolta, Crea mix, Mix scaricati.
Nella prima sezione potrete creare il vostro mix: cliccando su un grosso cuore, vi verrà chiesto il genere che desiderate fra Blues, Classica, Italiana, Jazz, Rock e tanti altri; una volta scelto uno o più generi vi verrà chiesto di selezionare i vostri artisti preferiti.
Selezionando Rock, ad esempio, ci sono stati proposti i Foo Fighters, Pink Floyd, Aerosmith, Led Zeppelin, Maroon 5, Blink 182, Green Day, Queen, Vasco Rossi, Franco Battiato ed altri. Selezionando un’artista ne compariranno altri simili in modo così da affinare i vostri gusti; tappando Battiato ad esempio, compariranno artisti dello stesso calibro come Guccini, Battisti, De Andrè, De Gregori, ecc; tappando su un secondo artista ne compariranno altri ancora e così via.
Il vostro mix, ma “skip” limitato
Verrà così creato un mix automatico in base al genere e agli artisti selezionati: non comparirà nessuna lista o playlist di sorta ma piuttosto verrà riprodotta un canzone casuale prelevata dal vostro mix. Durante la riproduzione avremo a disposizione due pulsanti per esprimere se quel brano ci piace o meno: questa scelta influenzerà il nostro mix con la maggiore probabilità di esecuzione, o la rimozione, di quel brano.
Il sistema di creazione automatico di un mix è davvero soddisfacente soprattutto se di un artista apprezzate l’intera discografia piuttosto che in singolo brano. Tuttavia può succedere di ascoltare un pezzo non desiderato e potrete passare a quello successivo, ma solo fino a 6 volte; al sesto brano saltato, infatti, non potrete saltarne altri a meno di cambiare mix.
In questo caso ci viene in aiuto la sezione Ascolta che propone già diversi mix divisi per temi o generi: nel primo caso troverete playlist quali la Top Week, I più ascoltati top, I piu ascoltati Italiana, la Top 40 e tanti altri curiosi mix come Canzoni Tristi, Musica anni 2000, Mix per il fitness, Musica per bambini, ecc.
Fino a 4 mix offline
Qualora questi ed altri mix non fossero di vostro gradimento, allora potrete creare uno voi, partendo dagli artisti che preferite. Più utilizzerete l’app, più i mix saranno di vostro gradimento perché il sistema di auto apprendimento, insieme ai vostri feedback dei brani non graditi, sveleranno i vostri gusti musicali.
La qualità audio è davvero ottima: con una buona connessione WiFi potrete ascoltare i brani con la qualità massima ma come minimizzare il consumo della connessione dati ? Oltre a limitare la qualità, MixRadio propone un'altra soluzione, ovvero la possibilità di scaricare fino a 4 mix per renderli disponibili offline.
Il download avviene in modo automatico e la percentuale di avanzamento sarà l’unica informazione disponibile; potrete godere così di quattro mix da ascoltare in qualsiasi momento, anche senza una connessione disponibile.
Account premium contro le limitazioni
In conclusione MixRadio è un applicazione di streaming musicale che funziona in modo egregio e che minaccia applicazioni più conosciute come Spotify e Google Music.
Oltre alla creazione dei mix anche la riproduzione dei brani è molto buona, non solo per la qualità audio, ma anche per la facilità d’utilizzo, le varie foto degli artisti e le cover dei dischi disponibili. L’applicazione è poi fluida e veloce e la possibilità di scaricare i mix è poi un altro punto a vantaggio.
Fra i contro non possiamo che ricordare le limitazioni: non è possibile cercare un brano, ma solo l’artista; non potrete tornare al brano precedente di un mix, non potrete saltare più di sei brani di un mix, non potrete scaricare più di 4 mix. Sicuramente questi limiti potranno essere rimossi con un account premium a pagamento che è attualmente in fase di sviluppo.