Mentre il decano dei lettori di feed RSS su Mac, NetNewsWire, si avvia alla definitiva versione 2.0, andando incontro ad uno scontato successo, altri sviluppatori indipendenti non rinunciano ad entrare nell'arena occupata da un modello tanto diffuso e difficile da emulare. A provarci è anche l'australiano David Watanabe con il suo NewsFire. Il programma è attualmente giunto alla versione beta 0.62, ma è perfettamente funzionante e al momento gratuito. Diverrà infatti shareware al termine dello sviluppo.
Se NetNewsWire 2.0 promette di essere una sorta di Ferrari per questa categoria di prodotti, con un arricchimento impressionante delle funzionalità (anche avanzate) che farà certo la gioia del power-user, NewsFire gioca la carta della semplicità. E quella dello 'stile'. Le prime cose che colpiscono sono infatti la leggerezza (appena 737kb) e la gradevolezza estetica dell'interfaccia, perfettamente e magnificamente Aqua-style in ogni minimo dettaglio. All'aspetto sgargiante, si coniuga un'estrema compattezza che rende l'utilizzo molto semplice.
Il set di funzionalità è essenziale, comprendendo tutto il necessario per una fruizione sufficientemente comoda dei feed RSS. Con il proliferare di prodotti e servizi, ad esempio, sta diventando sempre più essenziale poter esportare la lista delle proprie sottoscrizioni in modo da poterle trasferire da un programma o da un Mac all'altro. NewsFire supporta lo standard OPML, ormai sinonimo di standard per queste applicazioni. Quando la lista dei feed cresce, poi, diventa fondamentale poterli organizzare convenientemente: il programma consente la suddivisione in gruppi, un requisito ritenuto anch'esso basilare anche dall'utente non particolarmente avanzato. Per la consultazione si può ovviamente scegliere tra l'aggiornamento manuale e quello ad intervalli di tempo prestabiliti.
Un buon prodotto, insomma, ideale per iniziare a prendere confodenza con una modalità di fruizione di contenuti sempre più diffusa senza perdersi tra i rivoli di mille opzioni avanzate.