Con i nostri PC sempre collegati ad internet, può succedere di incappare in fastidiosi virus o malware che rendono il nostro sistema pieno di pubblicità fastidiose, o peggio, mettono a rischio la nostra privacy e la stabilità del sistema.
Per questo è necessario dotarsi di un buon antivirus e Kaspersky offre diversi software in grado non solo di proteggervi dalle minacce software più comuni, ma anche di disinfettare il vostro computer se siete stati vittima di virus, trojan, malware, ecc.
Tuttavia alcune infezioni sono studiate per non essere identificate dagli antivirus oppure potreste trovarvi privi di protezione con un malware pronto a sfruttare il momento per infettare il vostro PC; cosa fare una volta colpiti?
Kaspersky vi viene ancora in soccorso con uno strumento di ripristino avanzato chiamato Kaspersky Rescue Disk.
Una ISO da masterizzare
Il nome svela già la natura del software visto che entra in gioco quando il vostro sistema è ormai fortemente compromesso e Windows è alla mercé di virus e quant’altro. Approfondiamo il programma partendo, come di consueto, dal processo di installazione.
Servirà avere un minimo di dimestichezza per utilizzare questo Rescue Disk e Kaspersky conosce le difficoltà degli utenti ed ha ben pensato di fornire una guida in formato PDF di ben 80 pagine; non fatevi comunque scoraggiare, il programma è più facile di quel che sembra.
Uno volta avviato il download, vi ritroverete un file ISO da poco più di 300 MB: come potete immaginare, questo file immagine va masterizzato su un CD o su un DVD con qualsiasi programma come ImgBurn, Nero Burning ROM, CDBurnerXP, ecc.
Al termine vi basterà riavviare il computer, assicurarvi che l’opzione di boot da disco ottico sia attiva e scegliere il vostro lettore DVD come dispositivo di avvio: il vostro computer eseguirà così il programma.
Un desktop per la ricerca di virus e malware
Se siete novizi e vi state chiedendo il perché di tutto questo, in poche parole il vostro computer sta eseguendo un piccolo sistema operativo direttamente da CD/DVD senza quindi accedere a Windows. Tale sistema sviluppato da Kaspersky consente di eseguire vari strumenti di analisi e rimozione di virus e malware, senza avviare il vostro sistema Windows.
Dopo qualche minuto di attesa, vi ritroverete con un desktop molto simile a quello di Windows o, ancora meglio, di Linux. Sul desktop troverete delle icone che vi permettono di accedere a quattro funzionalità: un File Manager per navigare fra le cartelle del vostro computer, il Registry Editor, il Rescue Disk e un web browser che potrebbe essere utile per consultare delle pagine di aiuto o supporto.
Essendo il sistema completamente in esecuzione da CD, non aspettatevi un sistema reattivo e veloce: ogni operazione viene caricata in RAM dal disco dunque i tempi di attesa sono più che normali. Avviando il Registry Editor avrete accesso al registro di Windows: questo può essere utile per diverse ragioni quali consultare le modifiche al sistema eseguite dai malware o rimuovere chiavi di registro infette.
Una scansione efficiente
Cliccando su Rescue Disk avrete invece accesso alle funzionalità di assistenza vere e proprie. La prima schermata vi permette di eseguire l’aggiornamento del database delle definizioni dei virus: questa operazione è necessaria per ottenere un database sempre aggiornato, con tutte le minacce conosciute registrate.
Nella stessa schermata, ma in un altro tab, potrete avviare la scansione del vostro computer: potrete scegliere se analizzare i settori di boot del vostro disco, gli oggetti nascosti di Windows, le partizioni attive o tutti questi elementi insieme.
La scansione è molto simile a quella di un normale antivirus, ma viene effettuata in un ambiente protetto, senza Windows in esecuzione e quindi senza nessun malware o virus attivo. Questo giustifica la durata della scansione: il tempo medie è di circa 40 minuti, ma dipende dalle dimensioni del vostro disco e dalle prestazioni del vostro computer.
Durante la scansione verrà mostrato una previsione della durata e il file attualmente in analisi; compariranno inoltre dei popup per ogni evento degno di nota, come l’impossibilità di scansione un file protetto da password.
Un buon strumento per il recupero del sistema
Al termine, se vengono individuate delle minacce, il programma vi domanderà come comportarsi: verrà mostrato il nome del file e il tipo di minaccia e potrete scegliere, qualora fosse possibile, se disinfettare, cancellare o ignorare il file.
Successivamente è possibile consultare un rapporto dettagliato che contiene i dettagli della scansione: verranno registrata la data, lo stato attuale, il tipo di minaccia, il percorso e così via. Potrete consultare tale rapporto oppure salvarlo in un file.
Una volta testato il funzionamento, possiamo affermare che l’efficacia di Kaspersky Rescue Disk è molto buona. La maggior parte dei malware vengono rilevati e rimossi anche se può succedere che qualche file sfugga al sistema di controllo. Fra i nei di questo applicativo non possiamo che far notare il caricamento dell’interfaccia grafica, a volte un po’ troppo lento.