Index.dat Analyzer è un tool gratuito che, come già anticipa il nome, consente di trovare e analizzare il "celebre" file index.dat. Non tutti conoscono questo file visto che è strettamente legato all'utilizzo del browser web di casa Microsoft ovvero Internet Explorer.
Prima di analizzare il software in tutte le due funzionalità, raccontiamo un po' cos'è e com'è fatto il file index.dat.
Il file trova collocazione diversa in base al sistema operativo in uso: se nelle versioni di Windows passate lo si può trovare in C:\Windows\System32, in Windows 7 è meglio abilitare la visualizzazione dei file nascosti ed eseguire una ricerca in tutto il sistema per trovare il file nella propria cartella utente.
Il file è un archivio che contiene informazioni come le URL, le query di ricerca, la cache e i file aperti di recente. Lo scopo di questo file è quello di accelerare l'utilizzo di Internet Explorer, suggerendo gli indirizzi web più visitati e completando automaticamente i campi più utilizzati nei form dei siti web. Nonostante tali informazioni siano divise per account utente, una delle principali controversie legate al file index.dat riguarda la difesa della privacy.
Senza valutare quest'aspetto, limitiamoci ad approfondire il funzionamento del software partendo dal processo di istallazione.
Supporto ufficiale fino a Windows Vista
Index.dat Analyzer pesa pochi MB e il suo download è pressoché immediato: il processo di installazione è semplice e lineare; all'utente viene chiesto solo la cartella di destinazione e pochi attimi dopo il software è installato sul computer.
Al primo avvio rimaniamo sorpresi ed amareggiati dal fatto che il sistema operativo Windows 7 non sia supportato. L'ultimo sistema operativo supportato è infatti Windows Vista: questo è forse dovuto al fatto che, nonostante il file index.dat continui ad esistere, in passato, e quindi nei sistemi XP/Vista, l'analisi del file era più comune, mentre negli ultimi tempi, complice anche l'esistenza di altri browser web, tale analisi è trascurata.
Chi vuole utilizzare il tool di analisi anche su Windows 7 può utilizzare il sistema di compatibilità per eseguire il software in modalità Windows XP o Vista.
Una volta avviato, il programma si presenta all'utente tramite una unica finestra: oltre alla classica barra dei menù, due ampi spazi sono dedicati alla lista delle voci che compongono il file index.dat e, se disponibile, all'anteprima del file.
Diretto e immediato
A primo impatto, Index.dat Analyzer può spiazzare gli utenti meno esperti visto che mostra fin da subito delle voci riguardanti la cronologia web dell'utente corrente, senza presentare un Wizard o un popup di suggerimento di sorta.
Come se non bastasse, la GUI conferma la sensazione di aver a che fare con un software datato, visto che non è accattivante e la finestra, piuttosto semplice, è in pieno stile Windows XP.
Fin dal primo utilizzo si capisce che il fulcro del software è proprio la schermate che elenca le voci: tramite un menù a tendina è possibile selezionare se analizzare la sezione che riguarda la cronologia, i cookies o la cache; per visualizzare tali informazioni non sono necessarie lunghe scansioni ma, piuttosto, l'elenco viene visualizzato immediatamente.
Selezionando così "History", piuttosto che "Cookie" o "Cache", potremmo controllare le ultime operazioni registrate per l'utente corrente: per ogni voce nell'elenco verrà mostrato il tipo, il nome, la data e l'ora di creazione e di ultimo accesso.
Scorrendo queste liste si può così analizzare il file index.dat: visto che molto spesso le liste contengono molte voci sono presenti degli strumenti di filtro che vi aiutano a cercare informazioni più specifiche.
Ogni voce in lista può essere eliminata o consultata : per eliminarla basta selezionarla e cliccare sull'apposito pulsante mentre per consultarla basta selezionarla; se il file è ancora disponibile verrà popolato uno spazio, posto sotto la lista, che ha il compito di mostrare l'anteprima del file; a meno che non si tratti di un'immagine tali anteprima saranno spesso popolate da URL e codici.
Come già anticipato non ci sono wizards o popup con consigli di sorta, dunque dovrete scegliere a vostro rischio quale voce eliminare dal file index.dat.
Selezione manuale del file index.dat
Le operazioni fin'ora descritte valgono, come già citato, per l'utente corrente ma non è da escludere il fatto che potreste voler analizzare un altro file index.dat.
A questo proposito il software mette a disposizione due funzionalità: è possibile selezionare manualmente il file index.dat posto in qualsiasi directory del vostro computer, anche in una memoria USB esterna, oppure è possibile eseguire una scansione completa del vostro disco per individuare tutti i file index.dat.
In conclusione Index.dat Analyzer è un software elementare per analizzare ed eliminare eventuali voci dal file index.dat presente sul vostro computer. Leggero e veloce, il software è facile da usare me non include wizard di supporto all'utente ed è compatibile, almeno ufficialmente, solo fino a Windows Vista.
Certamente un software efficace ma che ad oggi necessiterebbe di un restyling estetico e non solo.