Free Password Manager è un programma sviluppato dalla software house Soft-o, disponibile sui computer con sistema operativo Windows e distribuito in download gratuito con licenza freeware. Come dice già il nome stesso, si tratta di uno strumento utile per l'archiviazione e la gestione delle proprie credenziali di accesso ai servizi online, che vengono salvate all'interno di un database mediante un algoritmo di crittografia, in modo da risultare visibili solamente al legittimo proprietario.
Ovviamente, anche per l'accesso ai singoli DB è necessario stabilire una password, che l'utente dovrà ricordare e che non va salvata all'interno di quelli creati con FPM. Sono presenti diverse opzioni di configurazione, come la possibilità di effettuare un backup su server remoto, la stampa dei dati inseriti e la sincronizzazione.
Interfaccia
Purtroppo, Free Password Manager non è disponibile in italiano. Le schermate visualizzate sul monitor durante il processo di installazione sono tutte in inglese e, una volta avviato il software, è possibile accedere alla voce "Options" nel menu "Tools" e poi alla scheda "General" per impostare la lingua dell'interfaccia, ma la scelta è limitata tra inglese, russo o ucraino. Ciò nonostante, orientarsi tra le voci della UI non è molto difficile e, con un po' di pratica, anche i meno esperti potranno ben presto padroneggiare tutti gli strumenti messi a disposizione dal programma.
Non appena avviato, FPM visualizza una finestra che in qualche modo ricorda quelle tipiche del registro di sistema, con la barra dei menu e i pulsanti per le operazioni principali raccolti nella parte superiore e una colonna in cui sono elencati i database creati sulla sinistra. Il resto della schermata serve a creare, modificare e gestire le singole voci dei DB. In definitiva, nulla di troppo ricercato o complesso, comunque ben studiato per rendere semplice l'interazione con il software.
La gestione delle password
Il metodo adottato da Free Password Manager per la gestione delle password può essere paragonato, in termini estremamente semplificati, all'organizzazione dei file all'interno di una cartella. Ogni database corrisponde dunque a una directory, all'interno della quale è possibile creare altre cartelle o file, in base alle proprie esigenze. È ad esempio possibile creare un DB con il proprio nome, poi le directory "Lavoro" e "Tempo libero", in modo da mantenere separate le credenziali di accesso che hanno a che fare con l'attività professionale da quelle per lo svago. All'interno di ogni cartella, poi, si possono generare record per la casella email, l'account YouTube, quello di eBay e più in generale per qualsiasi sito o piattaforma online che richiede l'autenticazione tramite username e codice segreto.
L'utente ha la possibilità di caricare il database generato su un server remoto, in modo da crearne una copia di backup, stamparlo, esportarlo come file all'interno del disco fisso o sincronizzarlo con quelli creati su un altro PC. Non mancano poi funzionalità come la ricerca, utile per trovare velocemente i record creati anche senza ricordarne l'esatto posizionamento, oppure lo strumento Password Generator (nel menu "Tools") per creare in modo automatico codici di accesso sicuri, specificando parametri come l'utilizzo di numeri, lettere e la lunghezza della password.
In definitiva, è possibile classificare Free Password Manager come un buon software, nonostante alcune lacune dovute al mancato supporto per la lingua italiana e un'interfaccia che lo sviluppatore potrebbe migliorare. Il metodo scelto per la distribuzione (freeware) e i numerosi aggiornamenti rilasciati lo rendono comunque un programma valido per chi ha la necessità di affidarsi a uno strumento virtuale dedicato alla gestione delle proprie credenziali di accesso.
Come già detto all'inizio della recensione, bisogna tener conto del fatto che anche per aprire i singoli database di FPM è richiesta una password: perdendo o dimenticandosi di quella non sarà possibile consultare tutte le altre. Un dettaglio da tenere senz'altro in considerazione quando si inizia a utilizzare il software. Il consiglio è quello di non affidarsi esclusivamente a sistemi di questo tipo per gestire i propri dati di login: il più tradizionale approccio "carta e penna", anche nell'era del Web 2.0 e del cloud computing, resta ancora uno dei metodi più sicuri ed efficienti per tenere questo tipo di informazioni al riparo da occhi indiscreti.
Restando nell'ambito software le alternative comunque non mancano: da Password Safe eSticky Password (entrambi gratuiti), fino a soluzioni professionali come Kaspersky Password Manager. Free Password Manager merita comunque di essere provato: scaricarlo e installarlo non costa nulla, in più il programma non pesa sulle risorse di sistema durante la sua esecuzione ed è dunque adatto anche ai computer con hardware datato.
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