Football Manager 2013

Football Manager 2013, il calcio visto dalla panchina

Football Manager 2013 è il manageriale calcistico sviluppato da Sports Interactive e pubblicato da SEGA, nuovo titolo di una serie nata addirittura nei lontani anni '80 e capace di conquistare milioni di giocatori in tutto il mondo. I primi capitoli furono curati da Addictive Games, fino all'acquisizione del marchio da parte della software house londinese avvenuta nel 2004. Il compito del giocatore è quello di vestire i panni di un allenatore, gestendo ogni singolo aspetto della propria squadra per scalare le classifiche e arrivare alla conquista dei trofei. Nessun dettaglio è lasciato al caso: dalla preparazione fisica ai moduli da schierare in campo, dal calciomercato fino al rapporto con la stampa.

Sui campi di tutto il mondo

Uno dei punti di forza di Football Manager 2013, così come per i suoi predecessori, è rappresentato dal vastissimo database a disposizione: è infatti possibile prendere il controllo delle squadre provenienti da più di 50 paesi in tutto il pianeta, con oltre 150 tra divisioni principali e serie inferiori, per un totale di oltre 500.000 calciatori riprodotti fedelmente con nome, numero di maglia e caratteristiche tecniche. Un lavoro enorme a cui contribuiscono ogni anno centinaia di appassionati in modo del tutto volontario, che ha permesso a Sports Interactive di migliorare continuamente la qualità del suo prodotto.

Al centro del gameplay c'è la modalità Carriera, in cui si viene chiamati a sedere sulla panchina per scegliere chi schierare nell'undici titolare e chi tenere a riposo o addirittura mandare in tribuna, decidendo gli schemi in vista di ogni sfida analizzando nel dettaglio le peculiarità dell'avversario da affrontare e lo stato di forma di ogni singolo elemento della rosa. Le partite sono visualizzate sullo schermo con unmotore grafico 3D, non con lo stesso dettaglio grafico di simulazioni calcistiche come FIFA 13 o Pro Evolution Soccer 2013, ma comunque in grado di rendere il giocatore partecipe di quanto accade sul terreno.

Le novità per la versione 2013

Come accade ogni anno, anche con Football Manager 2013 il team di Sports Interactive ha introdotto alcune migliorie e novità rispetto al suo predecessore. In questo caso gli sviluppatori si sono concentrati in particolar modo nel perfezionare la tecnologia che consente di assistere ai match in 3D, con una riproduzione fedele degli stadi, modelli poligonali e movimenti degli atleti più fluidi, intelligenza artificiale evoluta e comportamento della palla realistico. Non mancano nemmeno nuovi incarichi da assegnare ai membri dello staff tecnico (come il direttore sportivo), opzioni inedite per l'interazione con i media, classifiche con i migliori allenatori a livello mondiale, una gestione più accurata delle sessioni di allenamento, regimi fiscali realistici per i bilanci della squadra e un'interfaccia ridisegnata per la modalità Carriera.

Grande cura è stata riposta anche nell'ampliamento del comparto multiplayer, che ora permette di organizzare le sfide online con i propri amici in modo molto più semplice, affrontando campionati, coppe con tabellone personalizzato o altre competizioni, importando la propria squadra costruita nella modalità Carriera e decretando così l'allenatore più abile contro avversari in carne e ossa. Il tutto è basato sull'infrastruttura della piattaforma Steam gestita da Valve.

Classico e Sfida

Per festeggiare i vent'anni della serie, Football Manager 2013 introduce due modalità di gioco del tutto inedite: Classico e Sfida. La prima rappresenta una sorta di versione semplificata della Carriera, in cui parte del carico di lavoro dell'allenatore viene affidato ad alcuni membri dello staff. In questo modo il giocatore può concentrarsi esclusivamente sulla gestione della squadra e dei moduli. Ad esempio, in Football Manager Classico è possibile impostare una sessione di allenamento per tutta la rosa ma non per un singolo atleta e durante i match non è consentito interagire con lo spogliatoio.

Sfida consiste invece in alcuni scenari preimpostati da affrontare, per mettere alla prova le proprie capacità gestionali nel breve periodo. Si tratta di una modalità ereditata da Football Manager Handheld 2012, titolo pubblicato lo scorso anno su dispositivi mobile, in seguito al successo riscontrato e ai pareri positivi ottenuti dai fan della serie.

Alla portata di tutti

Un database così imponente, insieme alle numerose modalità di gioco incluse in Football Manager 2013, fortunatamente non si traduce in richieste elevate per quanto riguarda le componenti hardware necessarie al fine di eseguire il titolo senza problemi o rallentamenti. Ecco i requisiti di sistema per la versione PC, tra i quali si sottolinea il pieno supporto alla nuova piattaforma Windows 8 di Microsoft.

• Sistema operativo: Windows XP, Windows Vista, Windows 7, Windows 8;
• processore: 1,6 GHz o superiore (Windows XP), 2,2 GHz o superiore (Windows Vista, Windows 7, Windows 8);
• RAM: 1 GB;
• scheda video: almeno 128 MB di memoria dedicata e compatibile con DirectX 9;
• disco fisso: 2 GB di spazio libero.

Siamo tutti allenatori

Il successo della serie di Sports Interactive nel nostro paese è strettamente legato alla passione nutrita dagli italiani per il calcio, che si traduce puntualmente ogni anno in vendite da record. Football Manager 2013 non fa eccezione e, nonostante la concorrenza del brand FIFA Manager di EA Sports, sembra destinato a restare la scelta preferita dagli allenatori virtuali. Sviluppare un manageriale calcistico non è certo un'impresa semplice, tantomeno migliorare un prodotto già ottimo a ogni stagione, eppure il team guidato da Miles Jacobson sembra in grado di centrare ogni volta l'obiettivo.