Clojure viene presentato quale linguaggio di programmazione dinamico e di utilizzo generale, rivelando dunque una discreta versatilità d'impiego. Riesce ad abbinare in modo efficiente caratteristiche tipiche dei linguaggi di scripting a quelle di ambienti di programmazione multithreading. Consente nello specifico di realizzare applicazioni operanti in Java Virtual Machine, al fine di dare spazio alla flessibilità operativa.
Clojure è stato concepito anche per fornire un accesso immediato ai frameworks Java. Di fatto è individuabile quale dialetto del Lisp, dal quale deriva filosofia e funzionalità di base. Il tool può essere preso in considerazione per scopi didattici nell'ambito della programmazione concorrente e per mettere a punto software di carattere generale. Lo sviluppatore dispone di un set di strumenti, funzioni, classi ed oggetti tali da supportarne adeguatamente l'attività di programmazione. Da sottolineare infine la sua gratuità, in quanto distribuito con licenza freeware.