Chrome Remote Desktop è una speciale applicazione per il browser di Google che permette di utilizzare il browser stesso per accedere da remoto ad un altro computer. Questo piccolo software è stato sviluppato da Google stessa con il fine di aumentare le potenzialità del suo browser che oggi dunque diventa una perfetta piattaforma professionale per controllare da remoto altri computer. Molto utile sia per l'utente medio che per l'utente professionale che potrà utilizzare questa piccola applicazione del tutto gratuita per fornire assistenza tecnica da remoto.
Installazione
Installare Chrome Remote Desktop è molto semplice in quanto l'applicazione si scarica ed installa direttamente dal Chrome Web Store. In realtà, come vedremo, per utilizzare una delle sue principali caratteristiche, sarà necessario scaricare in alcuni casi un piccolo programmino aggiuntivo. In ogni caso, come da tradizione Google, il tutto avviene rapidamente e senza richiedere particolari conoscenze del programma. Anche l'utente meno esperto saprà dunque installarlo ed utilizzarlo al meglio.
Interfaccia grafica
Come detto sopra, Google non lascia mai nulla al caso, e Chrome Remote Desktop si utilizza facilmente proprio grazie ad un'interfaccia utente ben realizzata e soprattutto usabile. Anche i meno pratici apprezzeranno non solo l'ordine ma anche la presenza della lingua italiana. Proprio per chi non ne capisce nulla di rete, è presente anche un'ampia guida con consigli e suggerimenti. Insomma, un'applicazione completa e professionale che non lascia nulla al caso.
Come funziona
Chrome Remote Desktop , una volta installato, sarà presente nella pagina di Chrome in cui sono presenti anche le altre eventuali applicazioni installate. Per accedervi sarà sufficiente aprire una nuova scheda vuota e l'applicazione sarà ben evidenziata in primo piano.
L'applicazione ci offre basicamente due caratteristiche:
- Assistenza remota
- Accesso al proprio computer da remoto
La prima funzionalità è forse la più interessante perché permette di gestire un computer da remoto proprio come se stessimo utilizzando uno dei tanti software per la connessione remota. Tramite il browser avremo dunque accesso ad un computer e lo potremo gestire da remoto come meglio crediamo
La seconda funzionalità è invece più limitata perché permette di accedere da remoto al proprio computer ma senza la possibilità di interagire se non inviando alcuni limitati comandi come il classico "Ctrl+Alt+Canc".
Da sottolineare che i computer per potersi collegare tra loro devono essere dotati della stessa applicazione. Piccola nota per chi utilizza Chrome sui computer Mac. Per poter utilizzare tutti le funzionalità di Chrome Remote Desktop, sarà necessario scaricare ed installare un piccolo software aggiuntivo. Tutto il processo sarà comunque automatico ed indolore anche per i meno esperti.
Come va
Abbiamo dunque testato Chrome Remote Desktop per verificarne le funzionalità. Il test è stato fatto su un computer Mac e su una macchina virtuale con Windows XP residente sullo stesso computer Mac della prova.
Installata l'applicazione e nel caso del Mac anche un secondo software aggiuntivo, Chrome Remote Desktop ci richiede di espletare un altro passaggio ed è quello di autorizzarlo all'accesso di alcuni elementi del computer. Si fa solo una volta e si risolve con un semplice click.
Come prima prova abbiamo utilizzato l'opzione più semplice "Accesso al proprio computer da remoto" per accedere dal computer Windows XP al computer Mac.
Sul computer Mac non dovremo fare altro che abilitare l'accesso da remoto direttamente dall'applicazione su Chrome e inserire un PIN a protezione. Dal computer Windows e ovviamente dall'applicazione Chrome Remote Desktop visualizzeremo l'elenco dei computer presenti nella rete a cui potremo accedere. Nel nostro caso uno solo.
Connettendoci, dovremo inserire il PIN e a quel punto il browser diventerà la porta d'accesso al nostro computer Mac. Come detto in precedenza, utilizzando questa funzione potremo solo visualizzare il desktop e opzionalmente inviare alcune combinazioni di tasti ma non interagire completamente.
Molto più interessante la funzione "Assistenza remota" che ci offre effettivamente il pieno controllo del computer a cui ci connetteremo da remoto. Il test è sempre stato fatto tra il computer Mac e la macchina virtuale Windows XP. Questa volta è stato il computer Mac ad accedere al computer Windows XP. Vi è comunque la possibilità di connettersi anche a PC di ultima generazione, basati su Windows 10.
Su Chrome del computer Windows abbiamo dunque attivato questa opzione e l'applicazione ci ha fornito immediatamente un codice univoco da utilizzare su Chrome del computer Mac per accedere da remoto.
Connessi i due computer, si è potuto in effetti apprezzare un controllo remoto davvero funzionale, quasi perfetto. Il computer Mac poteva utilizzare il computer Windows senza apparenti ritardi o lag, proprio come se stessimo utilizzando ben più blasonati software per l'accesso remoto.
Insomma, Chrome Remote Desktop si è dimostrato come un'applicazione davvero potente e funzionale che farà la gioia di molti utenti, anche dei più preparati professionisti.
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