In Bardbarian impersonerete un barbaro-bardo che dovrà salvare il suo villaggio da orde di nemici malvagi; per farlo avrete a disposizione la vostra ascia-liuto, la quale vi permetterà di evocare alleati e di potenziarli tramite i vostri canti, il tutto condito da una grafica 2D ricca di colori e animazioni ben realizzate che non vi stancherà mai gli occhi.
La particolarità del gameplay consiste nel fatto che il protagonista, Brad, non può attaccare direttamente i nemici ma dovrà bensì reclutare delle unità in perfetto stile medievale, come arcieri e maghi, che si occuperanno del lavoro pesante; esse rimarranno sempre vicino a Brad e attaccheranno automaticamente i nemici nelle vicinanze.
Uccidendo i nemici in arrivo, che si faranno man mano più numerosi e forti, otterrete monete e note musicali, quest’ultime fondamentali per reclutare altre unità e utilizzare determinati bonus, come un potenziamento alla velocità di movimento o un aumento ai danni causati; ovviamente, se Brad stesso muore o se la città di Crystal viene distrutta, si perde la partita. In totale vi sono 21 ondate che possono sembrare poche ma data la difficoltà crescente del gioco, lo rendono abbastanza longevo, soprattutto considerando che ogni 4 ondate arriva un boss da sconfiggere il quale vi obbligherà ad utilizzare delle strategie per non perdere, come il reclutare un guaritore piuttosto che un mago.
La rigiocabilità di Bardbarian è molto alta, dato che continuando a giocare potrete potenziare ulteriormente le vostre unità o la vostra città, utile se vorrete sfidare le vostre capacità in una modalità endless. Il gioco si presenta quindi come un ottimo prodotto, gradevole da vedere e semplice da giocare ma allo stesso tempo mai troppo monotono.