Che siate degli utenti esperti o meno, saprete sicuramente che uno dei pericoli legati all’utilizzo di internet è la possibilità di essere infettati da software malevoli come virus, trojan, malware, ecc. Per questo è fortemente consigliato utilizzare un antivirus sul proprio sistema, magari uno con strumenti dedicati per la protezione web.
Hacker e spammer hanno, come unico obiettivo, quello di inondare il nostro PC di pubblicità inutili e spesso pericolose che prendono di mira il browser web che state utilizzando; esistono diversi programmi per navigare ma i più conosciuti sono Internet Explore, Firefox e Chrome.
Cosa fare se il vostro browser è stato infettato da plugin, tool o software indesiderato? Una soluzione potrebbe essere utilizzare Avast Browser Cleanup che, come il nome stesso sottolinea, pulirà il browser per voi.
L’esperienza Avast per i browser web
Avast nasce come antivirus sviluppato dalla omonima software house con sede a Praga; il suo particolare nome nasce dall’acronimo di Anti-Virus Advanced Set. Il team ha davvero parecchia esperienza sulle spalle in quanto iniziarono a sviluppare programmi contro i virus già alla fine degli anni ’80.
Avast Free Edition è divenuto negli ultimi anni un antivirus gratuito molto apprezzato dagli utenti ed è per questo che sono nati diversi prodotti paralleli fra cui Avast Browser Cleanup, di cui non ci resta che scoprirne le caratteristiche partendo, come di consueto, dal processo di installazione.
Il download è pressoché immediato viste le dimensioni di poco inferiori ai 4 MB. L’installazione è completamente automatica: vi basterà avviare il file, cliccare sul tasto “Avanti” e il gioco è fatto. Già al primo avvio verrà eseguita una breve analisi dei browser web e dei plugin installati.
Pochi click e si inizia a pulire
L’interfaccia è semplice ma ben realizzata, sia dal lato estetico che funzionale. Il programma sposa il look del sistema operativo in uso e si compone di una finestra rettangolare con diversi pulsanti in un menu a sinistra.
Tramite il pulsante “Panoramica” accederete al pannello riassuntivo che vi mostrerà quali problemi sono stati rilevati all’avvio. Se siete fortunati, ovvero se i vostri browser web non presentano add-on problematici o sconsigliati, la sezione sarà vuota.
Altrimenti, troverete l’elenco dei plug-in considerati pericolosi e, per ognuno di questi, saranno disponibili alcune informazioni e la possibilità di rimuoverli con un solo click. Il menu a sinistra verrà inoltre popolato di un pulsante per ogni browser web presente sul vostro computer.
Poche informazioni
Tramite quest’ultimi potrete esplorare nel dettaglio i vostri browser: ne vengono riconosciuti un gran numero, compresi quelli più comuni, e l’utilizzo è abbastanza intuitivo: cliccando sui pulsanti verranno elencati i plug-in installati.
Ognuno di questi presenta, oltre al nome e all’icona, la stessa descrizione fornita dagl’autori del plug-in e una serie di stelle ne indica la” valutazione”. Individuare quali addon sono installati nel browser è semplice e immediato ma, tuttavia, ci saremmo aspettati qualche informazione extra, specialmente per quelli più diffusi.
Nel caso di Google Chrome, ad esempio, non viene fornita una valutazione nemmeno per “Documenti” e “Presentazioni”, ovvero i plugin base preinstallati. Nessun giudizio o valutazione nemmeno per il controverso, ma diffusissimo, plugin anti-pubblicità AdBlock.
Utile ma un po' troppo semplice
Avast Browser Cleanup non ha altre funzionalità oltre a quelle descritte: il pannello delle impostazioni consente solo di attivate/disattivare gli aggiornamenti automatici e cambiare la lingua del software. Il menu di supporto consente invece di aprire il file il log del programma, ma questo potrebbe rivelarsi utile qualora siate un utente esperto.
In conclusione Avast Browser Cleanup è un buon software, permeato di grandi potenzialità ma che al momento offre troppe poche informazioni. È certamene in grado di segnalare i plug-in più pericolosi e di agevolarne la rimozione ma fornisce descrizioni povere e poco dettagliate, soprattutto per gli add-on preinstallati o celebri; chissà se i futuri aggiornamenti riusciranno a colmare queste lacune.
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